La Desmosedici GP15 è scesa in pista oggi per la prima volta a Sepang.

Esattamente una settimana dopo la presentazione in anteprima mondiale presso l’Auditorium Ducati di Borgo Panigale, la nuova Desmosedici GP15 è scesa oggi in pista nei test IRTA di Sepang, per la prima volta nelle mani dei due piloti ufficiali del Ducati Team. Andrea Dovizioso e Andrea Iannone, hanno prima completato qualche giro sulle loro abituali GP14.3, già utilizzate nei test di Sepang 1 a inizio febbraio, e poi sono saliti per la prima volta sulla nuova moto.
Dovizioso ha girato con la GP14.3 in 2’01”355, decimo miglior tempo, prima di dedicarsi interamente alla sua nuova moto, con la quale ha compiuto 17 giri, il migliore dei quali in 2’01”692. Iannone ha compiuto 26 giri con la GP15, ottenendo un tempo di 2’02”142 ed ha chiuso la giornata in quindicesima posizione. Le attività in pista del Ducati Team sono proseguite fino a metà pomeriggio, prima che un acquazzone verso le 16.20 ponesse fine all’attività di oggi per i due piloti italiani.
In pista anche Michele Pirro, con la Desmosedici GP14.3 del Ducati Test Team, che in questi test ha il compito di collaudare e sviluppare soluzioni a livello di elettronica e di ciclistica.

Sbk – Phillip Island, la pagella.



LEON HASLAM 9,5: In gara uno, al quindicesimo giro, un suo errore rischia di compromettere una buona prestazione. Il ragazzo di Derby, però, non si scompone e inizia un’arrembante rimonta. Al ventesimo passaggio, nella curva intitolata a Stoner si comporta da Casey su Davies ed è secondo. L’ultimo giro lo vede sportellare ma soccombere con Rea.  Nella seconda manche alla tredicesima tornata si porta al comando e nella parte finale deve far i conti con la freccia verde di Rea. E’ abile a sfruttare le doti della sua moto e a beffare sul traguardo il connazionale ex Honda. Torna al successo dopo un lustro e lascia la terra dei canguri da leader. Ben ritrovato!

JONATHAN REA 9,5: Al primo start parte bene e guida il gruppo fino al tredicesimo passaggio. Gli ultimi chilometri sono semplicemente da urlo e a spuntarla nel derby tutto inglese è il biker di Ballymena. Al secondo traguardo, la vittoria gli sfugge per un soffio. Ha impressionato per la costanza e la capacità di rimanere freddo di fronte alle differenti fasi di gara. Un Rea così sarà una brutta gatta da pelare per tutti. Consistente!

CHAZ DAVIES 9: Sale due volte sull’ultimo gradino del podio. Ha mostrato, soprattutto in gara due, artigli affilati che solo i cavalli delle quattro cilindri Kawasaki e Aprilia hanno scalfito. Nei tratti guidati è stato superbo e mi è piaciuta la sua voglia di giocarsela a ogni staccata, senza però strafare. Sono convinto che quest’anno dirà la sua più di una volta. Efficace!

TOM SYKES 6: Un sesto e quarto posto sono il magro bottino del pilota di Huddersfield. E’ vero che Phillip Island non l’ha mai digerita, ma ha visto il proprio compagno di squadra vincere e convincere. Speriamo che per lui non valga il detto “Se il buon giorno si vede dal mattino”, altrimenti…..Adombrato!

SYLVAIN GUINTOLI 5,5: Il numero uno sulla carena pesa come un macigno e la Honda non è l’Aprilia. Non è mai stato, però, delle lotte di testa. Nonostante i maggiori punti conquistati, prende paga, in termini di convinzione di guida, dal compagno Vd Mark. Rimandato!

MICHAEL Vd MARK-JORDI TORRES 8: Giovani, veloci e rampanti. L’olandese, poi, ha addirittura guidato, per sette giri, il gruppo nella seconda manche. Il futuro della Sbk passa anche dal loro presente. Bravi!

TROY BAYLISS 10: La stagione 2015 della Sbk inizia alla grande anche grazie al ritorno di un grande. Senza una preparazione fisica adeguata, senza aver compiuto test invernali, solo con la forza del proprio talento e della propria determinazione, il carrozziere volante infiamma i cuori degli appassionati, ducatisti e no. Rivederlo danzare in pista, lottare e gettare il cuore oltre l’ostacolo è poesia che esalta l’opera omnia chiamata Motociclismo. Chapeau!

APRILIA 10: La concorrenza è agguerrita, ma la Rsv4 Rf rimane ancora una “Signora” moto.
KAWASAKI 9,5: Nei polsi di Rea è tanto veloce quanto efficace.
DUCATI 9: Nei tratti guidati sembra imbattibile e per essere la migliore le manca, a mio avviso, davvero poco. La Panigale del 2015 sembra nata sotto una buona stella.
HONDA 5: Rimandata.
SUZUKI 4: Bocciata.
GARE 10: Sbk, diletto che fa battere forte il cuore e stampa grossi sorrisi.

TELECRONACA 10: La precisione e competenza di Max Biaggi nell’analisi tecnica è tanta roba. Giulio Rangheri parla sempre al momento giusto e non ha bisogno di urlare per catalizzare l’attenzione di chi segue; soprattutto non cerca d’essere spiritoso a tutti i costi. Con loro a commentare vale la pena di ascoltare l’audio e non usare, ad esempio, il tasto giallo. Complimenti!

Alfredo Di Costanzo.

Phillip Island: Grande rimonta di Leandro Mercado in Gara 1 e Gara 2

 

Phillip Island, 22 febbraio 2015. Dopo la lunga pausa invernale si riaccendono i motori del Campionato Eni FIM Superbike sul circuito australiano di Phillip Island. Leandro Mercado e il Barni Racing Team terminano positivamente il primo round stagionale, chiudendo Gara 1 in 12esima posizione e Gara 2 in 11esima, dopo due sensazionali rimonte dall’ultima casella in griglia di partenza.

The Aruba.it Racing - Ducati Superbike Team festeggia a Phillip Island il suo primo doppio podio della stagione 2015 con Chaz Davies!

 
Phillip Island (Australia), domenica 22 febbraio 2015 – Un inizio molto positivo per l’Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team oggi a Phillip Island; Chaz Davies ottiene due terzi posti in gara oltre al best lap di gara 2. 
 

Welcom back on track, Troy!


#forzaducati #ducatipeople #ilducatista

Il Barni Racing Team debutta a Phillip Island per la due giorni di test.


A meno di una settimana dall'inizio della venticinquesima edizione del Campionato Mondiale Eni FIM Superbike 2015, si riaccendono i motori per la "due giorni" di test ufficiali sul circuito australiano di Phillip Island, considerato da piloti e appassionati tra i più spettacolari al mondo, ma soprattutto il più veloce con una media record di velocità sul giro di 177,720 km/h.

Ha inizio qui, con un bilancio positivo, l’avventura nella categoria Superbike del Barni Racing Team e del suo alfiere Leandro Mercado che, in sella alla Ducati 1199 Panigale R, cercherà di ripetere le performance che gli hanno permesso di conquistare il titolo di campione nella stagione passata della Coppa FIM Superstock 1000.

Marco Barnabò - Team Manager
"Debuttiamo in Australia con tutte le carte in regola per affrontare questa stagione e sono soddisfatto dei risultati che abbiamo ottenuto il primo giorno. Dobbiamo ancora prendere confidenza con la pista e assettare al meglio la moto, ma non siamo lontani dai primi. Domani lavoreremo molto per migliorare e apportare le ultime modifiche".

Leandro Mercado #36

"Sono carico e contento! La pista è davvero spettacolare, ma al tempo stesso impegnativa. Questi due giorni di test sono fondamentali per trovare il giusto assetto della moto e migliorare ancora”.


PROGRAMMA GARA DEL WEEK END


VENERDI'
Ora locale:
Prove Libere 1 -11:45  12:30
Prove Libere 2 - 15:30  16:15
Ora italiana:
Prove Libere 1 - 01:45  02:30
Prove Libere 2 - 05:30  06:15

SABATO
Ora locale:
Prove Libere 3 - 09:45  10:30
Prove Libere 4 - 12:30  13:00
Superpole 1 - 15:00  15:15
Superpole 2 - 15:25  15:40
Ora italiana:
Prove Libere 3 - 23:45  00:30
Prove Libere 4 - 02:30  03:00
Superpole 1 - 05:00  05:15
Superpole 2 - 05:25  05:40

DOMENICA
Ora locale:
Warm-Up 09:20  09:35
Gara 1 - 12:00
Gara 2 - 14:40
Ora italiana:
Warm-Up 23:20  23:35
Gara 1 - 02:00
Gara 2 - 04:40

Le gare del Mondiale Superbike saranno visibili in diretta sui canali Mediaset Italia 1 e Italia 2.

L'Aruba.it Racing - Ducati Superbike Team si prepara per la gara di Phillip Island. Sarà il tre volte campione del mondo Troy Bayliss ad affiancare Chaz Davies in sostituzione di Davide Giugliano, infortunato per la caduta di lunedì.

 

Phillip Island (Australia), mercoledì 18 febbraio 2015 – L’Aruba.it Racing - Ducati Superbike Team e Chaz Davies sono pronti per il primo round del Campionato Mondiale Superbike 2015, in programma questo weekend sul circuito australiano di Phillip Island. La squadra italiana, che in un primo momento non aveva previsto la sostituzione di Davide Giugliano per l’evento australiano, ha deciso di accogliere la richiesta di Troy Bayliss e il suo desiderio di partecipare all’evento e celebrare così anche il venticinquesimo anno di gare Superbike sul circuito di Phillip Island.
 
Davide Giugliano è stato dimesso la notte scorsa dall’Alfred Hospital di Melbourne. Purtroppo la prognosi finale degli specialisti di Melbourne, a seguito di due piccole fratture alle vertebre L1 e L2, prevede un periodo di circa 90 giorni prima che il pilota romano possa tornare in sella alla sua Panigale. Davide rientrerà in Italia lunedì prossimo per sottoporsi ad ulteriori controlli ed iniziare la riabilitazione per cercare di recuperare al più presto la forma fisica.
 
L’Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team, pur non avendo previsto in un primo momento la sostituzione del pilota romano, ha voluto accettare la richiesta di Troy Bayliss, che desiderava partecipare alla gara Superbike di Phillip Island, in celebrazione del venticinquesimo anno di Superbike sul circuito australiano e per salutare ancora una volta i suoi tifosi, che lo hanno supportato con entusiasmo in tutta la sua carriera. Il quarantacinquenne campione australiano non corre in Superbike dalla fine del 2008, quando vinse il suo terzo titolo mondiale con la Ducati. Troy ha vinto 52 gare in Superbike durante la sua carriera, sei delle quali a Phillip Island, ed è rimasto un testimonial fedele della casa di Borgo Panigale e sempre attivo nel mondo delle corse, vincendo lo scorso anno il titolo australiano in Dirt Track. L’ultima volta che Bayliss ha guidato la Panigale è stato durante un test sul circuito del Mugello nel maggio 2014. 
 
Dopo aver concluso ieri gli ultimi test pre-campionato, sempre sul circuito di Phillip Island, Chaz Davies si sente ben preparato per il primo round della stagione 2015, su una pista che piace molto al pilota gallese e che nel passato è stata favorevole alle Ducati Superbike. Durante i test la squadra italiana ha lavorato con grande impegno alla ricerca del miglior assetto per le Ducati Panigale R. Sia Davies che Giugliano, prima della sua caduta, hanno fatto registrare dei tempi molti veloci durante le sessioni di prove, e i riscontri positivi danno fiducia alla squadra italiana per le gare di domenica.
 
L’attività in pista inizierà venerdì con le prime due sessioni di prove cronometrate. L’evento rappresenta anche il venticinquesimo anniversario per il mondiale Superbike sullo spettacolare tracciato di Phillip Island, e sono in programma varie iniziative nel corso del weekend per celebrare questa ricorrenza.
 
Chaz Davies (Aruba.it Racing - Ducati Superbike Team #7)
“Phillip Island è una di quelle piste dove mi piacerebbe fare degli ottimi risultati in gara ma sembra che si fa sempre una certa fatica a ottenerli qui. In questo momento mi sento fiducioso, abbiamo lavorato molto bene su tutto il pacchetto moto che abbiamo, siamo più o meno al punto giusto. Forse ci mancano ancora un paio di pezzi del puzzle ma abbiamo ancora tempo a disposizione per poter lavorare su questi aspetti. Mi sento sempre più a mio agio sulla moto e quindi tutto sommato, mi sento positivo – non vedo l’ora che si inizi il weekend di gara.”
 
Troy Bayliss (Aruba.it Racing - Ducati Superbike Team #21)
“Innanzitutto sono davvero dispiaciuto per Davide, ed è un vero peccato che proprio ad inizio stagione non potrà dimostrare il suo talento su questo circuito. Il desiderio di poter salutare di nuovo in pista il mio pubblico e tutti i tifosi Ducatisti è stato sempre forte da quando ho smesso di correre, e in più durante questo weekend, Phillip Island, una dei miei circuiti preferiti, celebra il venticinquesimo anno di gare Superbike. Per questo mi è venuta l’idea di fare questa "wild card" e di tornare a lavorare ancora con i tecnici della squadra Ducati SBK. So che sarà un weekend molto impegnativo, anche perché è un po’ di tempo che non guido la Panigale R Superbike, ma conosco bene la pista e quindi spero di trovare il ritmo giusto dopo qualche giro. Cercherò di divertirmi e naturalmente farò del mio meglio per ottenere un buon risultato e fare un bello show per tutto il mio pubblico.”
 
Davide Giuliano (Aruba.it Racing - Ducati Superbike Team #34)
“Il mio obiettivo adesso è di impegnarmi al massimo per recuperare il prima possibile, e tornerò in Italia al più presto per incominciare il lavoro di riabilitazione. Sono molto orgoglioso di sapere che sarà proprio Troy a sostituirmi in questa gara. E’ un grande campione e l'ho sempre ammirato. Spero che si trovi subito a suo agio con il setup che abbiamo preparato insieme al Team in questi ultimi mesi di lavoro.”