MotoGP, Qatar: la pagella.



VALENTINO ROSSI 10: A trentasei anni porta a casa l’ennesimo successo, ed esaudisce al tempo stesso i sogni suoi e quelli di chi racconta . Raggiunge Stoner come trionfi, quattro, sul tracciato del Qatar. In difficoltà nelle prove e in qualifica, veloce nel warm up, magnifico in gara. La sua moto, per una strana alchimia, è cambiata come d’incanto durante le ore della vigilia. Moto e pilota, una volta spente le luci rosse, da avulsi sono diventati padroni. Un’altra perla di una storia che dura da vent’anni. Di solito chi vince a Losail porta a casa l’iride…..Chapeau!

ANDREA DESMODOVI 9,5: Conquista una bella pole position e fa sognare fino a pochi metri dal traguardo i ducatisti. Bravissimo nel mettersi indietro Jorge Lorenzo, bravo nel portare ad un soffio dalla vittoria la nuova desmocreatura di Dall’Igna. Il mondiale ritrova un polso veloce, per la gioia dei tifosi italiani e di chi ama la bagarre tra i cordoli. Ottimo ed abbondante!

ANDREA DESMOIAN 9: Grazie al guizzo finale, regala a noi italiani un podio tutto tricolore che da anni non si ripeteva. Sempre a ridosso dei primi, accusa un calo nelle tornate finali. Lui, però, non molla e conquista l’ultimo gradino disponibile. Una risposta decisa, un segnale forte; per le posizioni che contano lui c’è! Forza!

JOPRGE LORENZO 7,5: Scatta dalla sesta casella della griglia e per un bel po’ guida le danze e divide la prima posizione con Desmodovi. Nelle ultime battute ha un calo che gli fa perdere tutto il podio. La sua M1 è apparsa, nelle fasi cruciali, lontana parente di quella targata 46. Agrodolce!

MARC MARQUEZ 6: Il distacco dal trionfatore è maggiore degli effettivi sette secondi pagati. Le prende dal compagno di squadra in qualifica e pronti via, un contatto lo relega in ultima posizione. Le prova tutte per agguantare le posizioni che gli sono più consone, ma alla fine riesce a far suo solo il derby dell’ala dorata. La sua faccia nel dopo gara è tutto un programma. Stecca!

DANI PEDROSA: In bocca al lupo!

YAMAHA 9,5: Per raggiungere l’eccellenza basta poco: occorre permettere alla M1 di Lorenzo di fare quello che riesce alla M1 di Rossi.

DUCATI 10: La cura Dall’Igna si vede sia con il cronometro sia in video. La nuova Desmosedici è stabile, precisa, veloce e bella.

HONDA 7: Bene sul giro secco e nei passi pre gara, meno quando il gioco è quello vero. 

SUZUKI 6: La ciclistica sopperisce alla carenza di cavalli.

APRILIA 4: Dispiace per la casa italiana, ma non è bello tagliare il traguardo in penultima posizione.

GARA 9,5: Un podio così, dopo una gara combattuta, è cosa buona e giusta.

TELECRONACA 9: All’altezza ed in simbiosi con lo spettacolo assistito.

Alfredo Di Costanzo

Un eccezionale doppio podio per i piloti del Ducati Team nel GP del Qatar. Dovizioso secondo e Iannone terzo al termine di una gara appassionante sul circuito di Losail.

 
 
Grande prestazione per i piloti del Ducati Team nel GP del Qatar, che si è disputato questa sera sul circuito di Losail, alle porte di Doha.
 
Andrea Dovizioso, partito dalla pole position, è scattato in testa ed ha mantenuto il comando della gara per il primo giro, prima di iniziare una battaglia appassionante con Jorge Lorenzo fino al diciottesimo giro quando Dovi è passato nuovamente in testa, questa volta seguito da Valentino Rossi. Al ventunesimo e penultimo giro Rossi è riuscito a passare al comando, e Dovizioso ha provato ad attaccarlo per la vittoria, ma si è dovuto accontentare di un ottimo secondo posto, a soli 174 millesimi dal vincitore.
 

Chang: Top Ten per Mercado in Gara 1 e Gara 2.

 

Chang, 22 marzo 2015. Il weekend thailandese di Leandro Mercado e del Barni Racing Team sul nuovo circuito di Chang termina con due positivi risultati all’insegna della top ten. L’argentino, scattato decimo in griglia, è riuscito a confermare la posizione sia in Gara 1 che in Gara 2.

Due gare difficili per l'Aruba.it Racing - Ducati Superbike Team quelle di oggi a Buriram.

 
 
Buriram (Tailandia), domenica 22 marzo 2015 – Una giornata di gare complicata per l’Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team al Chang International Circuit di Buriram, Tailandia. Chaz Davies taglia il traguardo undicesimo e quindicesimo nelle due gare Superbike, dopo due scivolate. Nona ed undicesima posizione finale per Troy Bayliss.
 

Sbk, Thailandia: la pagella.



JONATHAN REA 10: E’ il primo a trionfare in Thailandia e porta a casa tutto quello che c’era in palio, dalla superpole al primato in classifica. Una doppietta la sua perentoria, frutto di una simbiosi moto-pilota perfetta, che fa capire al team chi è il leader. Appena Haslam cercava di ridurre il gap, il rider di Ballymena alzava il ritmo e mortificava ogni suo tentativo. Vince in scioltezza, alla “Corsaro”, proprio quel pilota al quale dice d’essersi ispirato in passato. Ottimo ed abbondante!

MotoGP – Dovizioso 1° e Iannone 3° al termine della seconda giornata di test a Losail.


Anche oggi è stata una giornata positiva per i due piloti del Ducati Team sul circuito di Losail in Qatar.

MotoGP – Test Losail, le Ducati continuano a volare.


L’ultimo dei “Big” è Dani Pedrosa, sesto a 1 millesimo dal ‘Dottore’. Il veterano di Sabadell ha testato l’efficacia di una nuova forcella. Gran lavoro anche per l’inglese Cal Crutchlow (CWM LCR Honda) impegnato con la sua RC213V a risolvere alcuni problemi in frenata, lavorando su differenti setting. L’alfiere della struttura di Lucio Cecchinello si è tenuto dietro il connazionale Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3) oggi alle prese con una comparativa tra due tipologie di forcellone.

Ducati vince il più importante concorso d’Europa “Moto dell’anno 2015”



Ducati ha fatto incetta di riconoscimenti da parte degli esperti lettori della rivista “Motorrad” nella votazione per l’elezione della “Moto dell’anno 2015”.

Troy Bayliss di nuovo in pista in Tailandia.


 
Troy Bayliss tornerà in pista per il secondo Round del Campionato Mondiale Superbike in Tailandia, affiancando Chaz Davies sulla Ducati Panigale R dell’Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team.
 
Arezzo / Borgo Panigale (Italia), 4 marzo 2015: L'Aruba.it Racing - Ducati Superbike Team ha il piacere di annunciare che il tre volte campione del mondo Troy Bayliss sarà di nuovo in pista con la squadra italiana e la Panigale R per il secondo round del Mondiale Superbike, che si svolgerà dal 20 al 22 marzo presso il Chang International Circuit nella provincia di Buriram in Tailandia.

Bayliss, che compirà 46 anni il prossimo 30 marzo, aveva già partecipato al round di apertura di Phillip Island al posto di Davide Giugliano, infortunatosi durante la prima giornata di test, e sostituirà ancora una volta il pilota italiano sul tracciato tailandese, una pista nuova non solo per l'australiano ma anche per tutti gli altri piloti Superbike.

Il pilota australiano ha dichiarato: "Sono davvero entusiasta di poter correre ancora una volta con la Panigale R e ringrazio l'Aruba.it Racing - Ducati Superbike Team per l'opportunità. Sarà molto bello lavorare di nuovo con la squadra e con tutti i ragazzi del team. Rispetto alla mia gara di Phillip Island, organizzata davvero all'ultimo momento, questa volta avrò più tempo per allenarmi e per potermi preparare al meglio. Ho una grande motivazione e mi sento molto carico: non vedo l'ora di tornare in pista!"

Il recupero di Davide Giugliano prosegue e prevede che il pilota romano resti a riposo ancora per qualche settimana prima di poter ricominciare un allenamento moderato. L'obiettivo rimane quello di tornare in sella alla sua Panigale R nel quinto round del campionato in programma a Imola dall'8 al 10 maggio.

Nessuna decisione è stata ancora presa dalla squadra italiana per quanto riguarda la sostituzione di Giugliano per le gare di Aragón (12 aprile) e Assen (19 aprile).

Giancarlo Falappa, l’uomo, il pilota, la leggenda.


Giancarlo Falappa è tra i piloti più rappresentativi della storia della Sbk, nel cuore degli appassionati di motociclismo per le sue memorabili imprese. Sul suo nome si è tutti d’accordo: è una leggenda vivente. Attraverso i social network, abbiamo fatto delle domande on line al Leone di Jesi.