GP del Giappone: il Ducati Team arriva a Motegi per la prima delle tre gare consecutive oltreoceano.

 
Il Ducati Team è arrivato a Motegi per il Gran Premio del Giappone, quartultimo appuntamento del Campionato Mondiale MotoGP 2017 e prima tappa dell’impegnativa serie di tre gare extra-europee consecutive di fine stagione, che proseguirà nei weekend successivi con altri due round in Australia e in Malesia.
 
Il circuito Twin Ring Motegi, che nel 1999 ha ospitato il motomondiale per la prima volta, ha una configurazione molto particolare con una serie di lunghi rettilinei seguiti da curve strette che mettono a dura prova i freni delle moto e le loro prestazioni in accelerazione. Nel passato la pista giapponese è stata favorevole ai piloti del Ducati Team, che hanno ottenuto degli ottimi risultati su questo circuito, con le tre vittorie consecutive di Loris Capirossi nel 2005, 2006 e 2007 e la vittoria 2010 di Casey Stoner, che proprio a Motegi conquistò il titolo mondiale con la Ducati nel 2007.
 
Ad Andrea Dovizioso il tracciato giapponese piace molto, ed il pilota romagnolo è salito sul podio a Motegi in tutte e tre le categorie, vincendo la gara 125 nel 2004, ottenendo due delle sue cinque pole position in MotoGP e arrivando due volte secondo sul tracciato giapponese nella massima categoria. Lo scorso anno Dovizioso, che partiva dalla seconda fila, è riuscito a controllare la rimonta di Viñales e a concludere il GP del Giappone con una meritata seconda posizione. 
 
Jorge Lorenzo può vantare un ottimo record a Motegi in MotoGP, con quattro pole e tre vittorie all’attivo. Lo scorso anno il pilota maiorchino si è qualificato in prima fila, ma è poi scivolato durante la gara ed è stato costretto al ritiro.
 
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 2° (208 punti)
“Motegi è una pista speciale, una delle mie preferite soprattutto perché si frena molto forte, e sono sicuro che su questo circuito potremo essere di nuovo protagonisti. Sono quindi molto fiducioso perché qui ho sempre ottenuto dei buoni risultati in MotoGP, conquistando due volte la pole position e lo scorso anno sono arrivato secondo. Le prossime quattro gare saranno molto importanti per la lotta per il titolo e noi siamo pronti a giocarcela fino all’ultimo.”
                                                                                                                                    
Jorge Lorenzo (Ducati Team #99) – 7° (106 punti)
“Il podio di Aragon è stato molto importante per la squadra e ha confermato che la direzione che stiamo seguendo è quella giusta. Ora comincia la parte finale del Mondiale, con queste tre gare consecutive oltreoceano, e il mio obiettivo è sempre lo stesso: lottare sempre per il podio e puntare alla mia prima vittoria con la Ducati. Motegi è uno dei miei tracciati preferiti, dove sono riuscito a vincere più volte in passato. Penso che la nostra moto si adatti molto bene alle caratteristiche di questa pista e quindi avremo delle ottime possibilità di ottenere un buon risultato.”
 
Il Twin Ring Motegi
Situato in una zona montagnosa, il circuito giapponese di Twin Ring Motegi comprende un ovale di 2,5 km e una pista classica che misura 4,8 km. Costruito come pista di prova nell'agosto 1997, il Twin Ring Motegi ha ospitato per la prima volta il Gran Premio del Giappone nel 1999. Il circuito, che si trova circa 100 km a nord dell'aeroporto di Narita (Tokyo) e 30 km da Mito, ospita un museo, oltre a una scuola guida, piste di dirt-track e go-kart, hotel, ristoranti, negozi e altri servizi per i numerosi visitatori che lo visitano durante l’anno.
 
Giro più veloce: Lorenzo (Yamaha), 1’43”790 (166.5 km/h) - 2015
Record del Circuito: Lorenzo (Yamaha), 1’45”350 (164.0 km/h) - 2014
Miglior Pole: Lorenzo (Yamaha), 1’43”790 (166.5 km/h) - 2015
Velocità massima: Iannone (Ducati), 314.3 km/h - 2015
Lunghezza pista: 4.8 km
Lunghezza gara: 24 giri (115.2 km)
Curve: 14 (6 a sinistra, 8 a destra)
Inizio gara: 07.00 (14.00 CET)
 
Così nel 2016
Podio: 1° Marquez (Honda), 2° Dovizioso (Ducati), 3° Viñales (Suzuki)
Pole: Rossi (Yamaha), 1’43”954 (166.262 km/h)
Giro più veloce: Marquez (Honda), 1’45”576 (163.707 km/h)
 
Andrea Dovizioso
Moto: Ducati Desmosedici GP
Numero di gara: 04
Età: 31 (nato il 23 marzo 1986 a Forlimpopoli, Italia)
Residenza: Forlì (Italia)
Gare: 272 (174 x MotoGP, 49 x 250cc, 49 x 125cc)
Primo GP: 2001 Gran Premio d’Italia (125cc)
Vittorie: 15 (6 x MotoGP, 4 x 250cc, 5 x 125cc)
Prima vittoria: 2004 Gran Premio di Sudafrica (125cc)
Pole: 18 (5 x MotoGP, 4 x 250cc, 9 x 125cc)
Prima Pole: 2003 Gran Premio di Francia (125cc)
Titoli Mondiali: 1 (1 x 125cc)
 
Jorge Lorenzo
Moto: Ducati Desmosedici GP
Numero di gara: 99
Età: 30 (nato il 4 maggio 1987 a Palma di Maiorca, Spagna)
Residenza: Lugano (Svizzera)
Gare: 264 (170 x MotoGP, 48 x 250cc, 46 x 125cc)
Primo GP: 2002 Gran Premio di Spagna (125cc)
Vittorie: 65 (44 x MotoGP, 17 x 250cc, 4 x 125cc)
Prima vittoria: 2003 GP del Brasile (125cc)
Pole: 65 (39 x MotoGP, 23 x 250cc, 3 x 125cc)
Prima Pole: 2003 GP di Malesia (125cc)
Titoli Mondiali: 5 (3 x MotoGP, 2 x 250cc)