Valentino Rossi settimo a Indianapolis, Hayden in forse per Brno

 
 
Valentino Rossi a Indianapolis ha vissuto un fine settimana difficile nel quale non è riuscito a ritrovare, in qualifica e in gara, i tempi delle prove libere quando in condizioni di temperatura più fresca, aveva girato sul ritmo del secondo gruppo.
 
Condizionato dalla mancanza di “grip” che si è manifestata dopo pochi giri dalla partenza, il pilota italiano ha chiuso la gara in solitaria, in settima posizione.
 
Nicky Hayden, fermato da una caduta in qualifica che gli ha procurato una forte botta alla testa e una duplice frattura al secondo e terzo metacarpo della mano destra, ha invece seguito la gara dai box. Il pilota americano è poi rientrato a casa, nel vicino Kentucky, dove nel giro dei prossimi due giorni deciderà se prendere parte al GP della Repubblica Ceca di domenica prossima.
 
Valentino Rossi (Ducati Team) 7°
“E’ stato un fine settimana molto complicato. Un po’ ce lo aspettavamo, perché anche l’anno scorso abbiamo avuto delle difficoltà però in questi due giorni c’erano stati anche dei segnali più positivi. Nelle libere della mattina e anche nel warm-up di oggi riuscivo a guidare un po’ meglio, a stare sul passo di 1’40 e mezzo. In gara invece, con la temperatura più alta del pomeriggio, dopo pochi giri la gomma posteriore ha cominciato a scivolare tantissimo e più provavo a spingere più slittava e quindi in realtà andavo più piano. Ho cercato di restare con gli altri ma mi si è chiuso due volte il davanti e sono quasi caduto. A quel punto ho deciso di arrivare alla fine senza fare errori. Sono contento che la prossima settimana ci sia subito Brno perché è una pista che mi piace molto e l’anno scorso abbiamo fatto una gara discreta. Poi avremo anche un test in cui cercheremo di fare un passo in avanti con la moto perché mancano sette GP da qui alla fine e dobbiamo fare delle gare migliori.”
 
Nicky Hayden (Ducati Team) DNS
“Perdere una gara è già difficile, saltare quella di casa è ancora più duro. Tuttavia mi rendo conto che ieri la botta è stata forte e che quindi essere in piedi già da oggi è comunque positivo. Non ci sono grossi danni anche se farsi male alla mano destra è sempre peggio che alla sinistra. Inoltre, anche se oggi mi fossi sentito in grado di guidare, i medici non lo avrebbero permesso perché nella caduta avevo perso conoscenza. La commozione cerebrale non è cosa da prendere alla leggera quindi non do loro alcuna colpa. Però è stato difficile stare a guardare: la gara non sarebbe stata facile ma nel fine settimana avevamo fatto delle cose buone e dei progressi. Comunque a volte va così, adesso devo pensare a recuperare e tornare il prima possibile”.
 
Vittoriano Guareschi (Team Manager)
“Oggi dopo pochi giri per Valentino è diventato molto difficile guidare, ha provato a limitare i problemi che aveva ma non ci è riuscito e a quel punto ha pensato a portare a casa i punti del settimo posto. A Brno dovremo fare meglio. Nei prossimi due giorni capiremo anche se Nicky potrà esserci. Ha due piccole fratture alla mano destra quindi farà alcuni ulteriori esami per verificare se sia possibile a guidare o se sia preferibile saltare anche la Repubblica Ceca e recuperare per Misano. Noi comunque andremo lì con le moto ed il team al completo”.
Fonte: ducati.it