Sepang - Primo giorno di Test IRTA disturbato dal maltempo




Condizioni meteo davvero estreme hanno accolto le squadre MotoGP a Sepang per la prima giornata della seconda sessione di test collettivi organizzati dall’IRTA in vista della stagione 2013. Il caldo soffocante della mattinata ha lasciato spazio alle consuete piogge tropicali nel primo pomeriggio, che più tardi sono diventate un vero e proprio nubifragio che ha posto così fine a qualsiasi tentativo da parte dei piloti di abbassare i loro tempi del mattino.

Il Ducati Team è presente al gran completo sul circuito malese con Andrea Dovizioso e Nicky Hayden intenti a provare delle modifiche all’elettronica e al telaio delle loro Desmosedici GP13, mentre il collaudatore Michele Pirro ha continuato il lavoro di sviluppo sulla moto ‘laboratorio’.

Dovizioso, che ha completato un totale di 22 giri, ha fatto segnare l'ottavo crono in 2’02.801, a 1"2 da Pedrosa che ha fatto segnare il miglior tempo, mentre il pilota americano ha girato più di tutti, coprendo 46 giri e segnando il suo miglior tempo in 2’03.143, che gli è valso il nono posto provvisorio. Sedicesimo tempo invece per Pirro, che ha girato in 2’04.626.

Andrea Dovizioso (Ducati Team), 8°, 2’02.801 (22 giri)
“Oggi sono abbastanza soddisfatto. Il mio feeling con la moto è migliorato e adesso la conosco meglio rispetto al test di due settimane fa qui a Sepang. Oggi abbiamo portato avanti prove di elettronica, facendo anche il confronto fra due moto con configurazioni diverse, una aveva un serbatoio e una distribuzione dei pesi nuovi, anche se purtroppo il tempo a disposizione non è stato molto. Niente di stravolgente ma è stato uno step positivo, anche perché ho usato un solo set di gomme, e quindi il gap che ci separa dai primi è tutto sommato accettabile. Dobbiamo però lavorare ancora sodo sull'inserimento e sulla percorrenza in curva."

Nicky Hayden (Ducati Team) 9°, 2’03.143 (46 giri)
“E’ stato bello tornare in pista a Sepang. Nella mattinata abbiamo perso un po’ di tempo per sistemare la mappatura dell’elettronica, ma poi siamo riusciti a girare bene. Ducati ha portato alcune cose da provare, soprattutto qualche cambiamento per quanto riguarda la distribuzione dei pesi, che adesso aiuta a rendere la moto più fluida nei cambi di direzione. Inoltre riesco a frenare meglio con la stessa pressione sulle leve dei freni. Bisogna lavorarci ancora, ma è comunque un miglioramento. A causa del maltempo non abbiamo potuto girare l’intera giornata con pista asciutta, ma è stato importante per me uscire anche sul bagnato. Sappiamo che il distacco dai primi è ancora importante, ma stiamo facendo progressi e spero di riuscire a ridurre il gap nei prossimi due giorni.”