Gara deludente per il Ducati Team ad Assen.



Gara in salita per il Ducati Team quella di oggi sul circuito olandese di Assen. Nel settimo appuntamento della stagione 2013 Andrea Dovizioso e Nicky Hayden, decimo e undicesimo rispettivamente al traguardo, hanno sofferto per tutta la gara di una mancanza di trazione.

Andrea, indietro di cinque posizioni nello schieramento di partenza rispetto al compagno di squadra, ha raggiunto Nicky già al secondo giro ed i due piloti Ducati hanno cominciato a girare assieme. Quando sembravano ormai destinati a tagliare il traguardo al nono e al decimo posto sono stati superati da Bradley Smith poco prima del traguardo, dopo un attacco di Dovizioso su Hayden che ha fatto perdere ad entrambi i piloti la linea ideale.

Mercoledì e giovedì prossimo Dovizioso e Hayden prenderanno parte  ai test Ducati in programma a Misano, per provare delle nuove soluzioni tese a migliorare la competitività della Desmosedici GP13.

Andrea Dovizioso - Ducati Team, 10°
“Per come si prospettava, la gara non è andata poi così male. Ho seguito Nicky per tutto il tempo, ho guidato molto forte, ma è stata veramente dura mantenere il passo. Il nostro gap rispetto ai primi è sempre notevole, ma rispetto a quello che avevamo fatto nelle prove siamo migliorati. Abbiamo spinto forte per tutta la gara, prendendo vari rischi per cercare di raggiungere Espargaro e Bautista, e alla fine ce l’abbiamo fatta, ma purtroppo eravamo veramente al limite e non siamo riusciti a combattere con loro. All’ultima curva ho passato Nicky abbastanza al limite, ma non credo di aver commesso alcuna scorrettezza, la esse di Assen è famosa per questo. Purtroppo però combattendo all’ultima staccata siamo usciti piano e Smith ci ha passato in velocità. Peccato, però è la conferma della nostra difficile situazione. Diciamo che oggi abbiamo contenuto un po’ i danni.”

Nicky Hayden - Ducati Team, 11°
“Sin dall’inizio è stato un weekend davvero duro. La mancanza di grip non ci ha certamente agevolato. Abbiamo lavorato molto sulla moto per provare a renderla più guidabile, ma non ci siamo riusciti. La gara è stata dura, specialmente nei cambi di direzione, la moto si muoveva molto. Ero davvero al limite, ed ogni volta che provavo a spingere di più per diminuire il gap, o allargavo la traiettoria o perdevo l’anteriore. Nell’ultimo giro non sono riuscito ad impostare al meglio la curva 15, e Dovi si è inserito all’interno costringendomi ad allargare la traiettoria, quindi Smith ha potuto sfruttare una traiettoria migliore. E’ qualcosa che può succedere in gara, ma il vero problema è che abbiamo concluso la gara a 33 secondi dai primi. Questo dimostra quanto siamo ancora lontani.”

Paolo Ciabatti, Direttore Progetto Ducati MotoGP
“Non è facile commentare un risultato come quello di oggi. Sapevamo che Assen era un circuito poco favorevole per le caratteristiche attuali della nostra moto, ma ovviamente è stata una gara molto deludente per noi. Sin dalle prove del giovedì avevamo capito che sarebbe stato un weekend difficile e purtroppo nonostante il lavoro dei nostri tecnici e l’impegno dei nostri piloti non siamo riusciti a migliorare la situazione. La prossima settimana saremo a Misano con i nostri collaudatori e i nostri piloti: ci attendono tre giorni di lavoro molto intenso per cercare delle soluzioni che migliorino il livello di competitività della nostra moto.”