#AmericasGP Gara. Grande rimonta di Jack che recupera 10 posizioni e lotta per P8. Petrux 12°


Da una parte la grande rimonta di Jack Miller che parte dalla 18° posizione e chiude al 9° posto dopo essere risalito fino all’ottava posizione a tre giri dalla fine. Dall’altra la difficile partenza di Petrux che nel primo giro viene risucchiato dal gruppo e non riesce a rimanere vicino della Top 10.
Questi gli up and down di Alma Pramac Racing che torna in Europa con la quarta posizione nella classifica riservata ai team.

Dopo le qualifiche difficili Jack è costretto a partire dalla sesta fila ma le buone sensazioni del warm up (8° tempo) sono confermate dal passo gara che gli permette di recuperare posizioni giro dopo giro. Dopo essere risalito fino alla Top 10 il pilota australiano si mette alla caccia di Jorge Lorenzo che supera a 6 giri dalla fine. A tre giri dalla fine Jack attacca Tito Rabat e lo supera per portarsi in ottava posizione. Nell’ultimo giro, però, un piccolo errore consente a Tito di riportarsi vicino a Jack e di superarlo nel terzo settore.
Per Danilo Petrucci una domenica molto difficile. Il pilota di Terni parte male dalla 10° posizione e nel primo giro si ritrova 17°. Petrux ha il merito di non mollare e dopo aver superato Pol Espargaro e Syahrin prova a rincorrere la Top 10. Il passo gara, però, non è incisivo e Danilo deve accontentarsi della 12° posizione.

P12 - Danilo Petrucci

"E’ stato un week end difficile. Siamo riusciti in qualifica a migliorare e questo mi ha dato molta fiducia. Pensavo di poter stare con il gruppo della Top 10 ma all’inizio ho perso tantissimo anche perché non sono riuscito a far lavorare bene la gomma che abbiamo scelto. E’ un peccato, sono molto deluso e spero che questa delusione mi aiuti ad andare più forte a Jerez”.

P9 - Jack Miller

“Sono molto soddisfatto soprattutto perché sono riuscito a recuperare molte posizioni. E’ chiaro che possiamo fare molto meglio, soprattutto in qualifica, ma questo è comunque un buon risultato. Dopo aver superato Lorenzo e Rabat ero convinto di poter chiudere agevolmente in ottava posizione ma ho commesso un piccolo errore. Non importa, faremo meglio a Jerez”.