#ThaiGP Race. Doppia Top 10 per Alma Pramac Racing: Petrux e Jack rispettivamente in P9 e P10


Ancora una doppia Top 10 per Alma Pramac Racing che si conferma ampiamente al primo posto nella classifica riservata ai Team Independent (a soli 15 punti dal quarto posto assoluto).
Danilo Petrucci conquista 7 punti (126 in totale, nuovo record in carriera) che gli consentono di rimanere saldamente in corsa sia per il premio di First Indendent Rider (Crutchlow 128, Zarco 123) sia per la quinta posizione nella classifica del campionato del Mondo (Lorenzo 130). Sei punti preziosi anche per Jack Miller (74) ma la Top 10 della classifica è ancora lontana (Rins 102).

La partenza di Petrux non è delle migliori ma già al secondo giro sorpassa Rins per riprendersi la 9° posizione. Il feeling con la gomma posteriore non è al top ma Danilo continua a spingere e al 17° giro riesce a passare Jack Miller per l’ottavo posto. Un errore al 20° giro gli fa perdere tre posizioni ma Danilo non si scoraggia e nel finale supera sia Iannone che Jack per chiudere 9°.
Jack parte bene ed alla prima curva è 7°. Il passo gara è buono nei primi 6 giri poi il consumo della gomma posteriore gli fa perdere contatto con il gruppo di testa. Al nono giro lotta con Petrux ma perde due posizioni. Jack rimane concentrato e a cinque giri dalla fine prova a riprendere Iannone per la nona posizione chiudendo alla fine in Top 10.

P9 – Danilo Petrucci

“E’ stata una gara abbastanza difficile per me. Purtroppo partire in terza fila mi ha penalizzato soprattutto nei primi giri. Con questa temperatura era importante gestire la gara ma ho dovuto sempre spingere. Alla fine sono riuscito a passare sia Iannone che Jack ma ho perso dei punti su Zarco e Crutchlow. L’obiettivo per il Giappone? La prima cosa è fare una buona qualifica”.

P10 - Jack Miller

“E’ stata una bella gara e se devo essere sincero mi sono divertito molto. Purtroppo fin dall’inizio ho fatto fatica con la ruota posteriore soprattutto nelle curve a sinistra. A metà gara ho provato a riavvicinarmi al gruppo di testa e poi c’è stata una bella battaglia con Danilo, Iannone e Bautista. La temperatura era davvero alta: un buon allenamento per la Malesia”.