Il team Aruba.it Racing - Ducati in pista al completo a Jerez: Bautista e Davies rispettivamente 2º e 3º nella prima giornata di test



Dopo aver portato in pista con riscontri positivi la Panigale V4 R per la prima volta ad Aragon (Spagna) con Chaz Davies, il team Aruba.it Racing - Ducati è tornato in pista a Jerez de la Frontera (Spagna) al gran completo con Alvaro Bautista, al suo debutto assoluto in WorldSBK, ad affiancare per la prima volta il gallese nei box.

In condizioni soleggiate, con circa quindici gradi nell’aria, Bautista e Davies hanno percorso rispettivamente 65 e 49 giri, chiudendo con il secondo e terzo tempo. Lo spagnolo ha cercato innanzitutto di prendere confidenza con la Panigale V4 R, dimostrando da subito una buona intesa con moto e squadra e chiudendo con il secondo tempo di giornata in 1’39.979. Discorso simile per Davies, di fatto al secondo giorno di prove sull’asciutto, che ha adottato un approccio graduale chiudendo in terza posizione con un 1’40.202.

Il team Aruba.it Racing - Ducati tornerà domani per un’ultima giornata di prove prima della pausa invernale, a partire dalle ore 10:00 fino alle 18:00 locali (CET).

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati #19)  
"Mi sono sentito un po' come al primo giorno di scuola e, anche se abbiamo appena iniziato questa nuova avventura, mi sono divertito molto. Sicuramente la V4 R è diversa dalla Desmosedici in termini di potenza, ciclistica e gomme, ma il carattere della moto è abbastanza simile. In termini di stile di guida, invece, devi essere più dolce con questa moto. Non abbiamo fatto molti cambiamenti, solo alcune piccole modifiche, ed abbiamo semplicemente cercato di accumulare chilometri e acclimatarci insieme a tutta la squadra. Sono rimasto un po' sorpreso anche io dai tempi, ma dobbiamo restare concentrati e domani adotteremo lo stesso approccio".

Chaz Davies (Aruba.it Racing - Ducati #7) 
"Stiamo scoprendo la nuova moto passo dopo passo e, anche se abbiamo appena cominciato il lavoro di sviluppo, posso dire che l'inizio è stato positivo. Sono molto fiducioso che possa consentirci di ottenere risultati ancora migliori. Detto ciò, dobbiamo avere pazienza e camminare prima di correre, perché c'è molto da imparare riguardo al V4 ed è facile confondersi. Per questo motivo sono stato un po' cauto, provando solo alcuni cambiamenti nel corso della giornata. Dobbiamo scoprire le sue peculiarità e le differenze rispetto alla bicilindrica, e mettere insieme tutti i dati. È su questo che concentreremo anche domani".