Domenica capolavoro per Bautista: da P14 a podio in SPR prima di una vittoria storica in Race-2. Rinaldi (P5) lotta per il podio fino a tre giri dalla fine. Bulega, tradito dalla pioggia, limita i danni ed incrementa il vantaggio nella classifica WorldSSP Esterni

 

Una domenica che sarà ricordata a lungo dai ducatisti e da tutti i fan di WorldSBK.

Alvaro Bautista è protagonista di una vera e propria impresa, prima recuperando 11 posizioni in Superpole Race (chiusa al terzo posto) e poi dando vita ad uno spettacolare duello con Razgatliouglu (Yamaha) che si conclude a sette giri dalla fine quando il pilota turco cade alla prima variante.
Bautista conquista la cinquantesima vittoria in WorldSBK ed allo stesso tempo il 18° successo stagionale (record assoluto per la competizione) reagendo in modo straordinario ad un sabato pieno di difficoltà e riportando a 74 punti il vantaggio in classifica su Razgatlioglu.

Domenica positiva per Rinaldi che chiude al quinto posto Gara-2 dopo essere stato in lotta per il podio fino a tre giri dalla fine.

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati #1)
“Credo che questa sia la vittoria più bella fino a questo momento nella stagione. Sono sicuro: insieme a Toprak abbiamo regalato tanto spettacolo ai tifosi presenti e a tutti gli appassionati. Mi dispiace che sia caduto perché mi sarebbe piaciuto lottare con lui fino alla fine anche se sapevo che probabilmente non avrei avuto chances. Sono molto felice, soprattutto per il team. Andiamo in vacanza sereni”.

Michael Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati #21)
“Non posso che essere soddisfatto soprattutto per i progressi che abbiamo dimostrato di aver fatto durante il weekend. Il feeling è cresciuto costantemente e anche oggi le sensazioni erano buone. Negli ultimi giri, però, non sentivo di essere nelle condizioni ideali per poter proteggere il podio e faccio i complimenti a Axel (Bassani) e Danilo (Petrucci) che sembravano averne di più. Cinque volte in quinta posizione nelle ultime sei gare: adesso è il momento di fare un altro step. Ci vediamo a Magny Course”.


WorldSSP
Nicolò Bulega è tradito dall’improvvisa pioggia ma limita i danni controllando il diretto avversario in classifica. Il pilota italiano parte primo e prova ad allungare ma al settimo giro inizia a piovere. Le condizioni sono estreme e Bulega segue Manzi (Yamaha) al box per cambiare le gomme. Dopo il ritiro di Manzi, però, la pista inizia ad asciugarsi ed il deterioramento delle gomme rain non consente a Nicolò di lottare per le zone alte della classifica conquistando comunque un punto a fine gara. Dopo otto round, Bulega è in testa alla classifica di WorldSSP con 47 punti di vantaggio su Manzi.

Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WSSP #11)
“E’ stata una gara molto particolare in cui sarebbe servita un po’ di fortuna. Non ho comunque niente da recriminare perché l’obiettivo era quello di far fare a Manzi la prima mossa per utilizzare la stessa strategia. E’ un peccato che sia piovuto perché il passo gara era davvero buono. Sono comunque soddisfatto di questo weekend e vado in vacanza con il sorriso. Ci vediamo a settembre”