- Al Gran Premio del Giappone, Marc Márquez in sella alla Desmosedici GP coronano una stagione straordinaria, conquistando il Titolo Piloti con 5 weekend di anticipo
- Con quattro Titoli Piloti consecutivi e sei Titoli Costruttori di fila, la Ducati Desmosedici GP dimostra ancora una volta di essere la moto da battere in MotoGP
- Claudio Domenicali, AD Ducati: “Oggi festeggiamo insieme la forza di una squadra che non smette mai di sorprendere! I risultati ottenuti possono far sembrare tutto semplice, ma dietro ogni successo c’è un lavoro di gruppo incessante. È nel dietro le quinte che costruiamo la vittoria. Qui ogni dettaglio fa la differenza e diventa l’elemento determinante che permette a un campione di esprimere il suo massimo in pista”
Bologna/Giappone, 28 settembre 2025 – Marc Márquez e Ducati si laureano Campioni del Mondo MotoGP 2025 con cinque weekend di anticipo, scrivendo una nuova pagina nell’era moderna della top class delle due ruote.
Per il fuoriclasse spagnolo si tratta del primo mondiale in rosso Ducati, mentre per la Casa di Borgo Panigale del quarto Titolo Piloti consecutivo,
ottenuto con tre piloti diversi (2022, 2023: Francesco Bagnaia, 2024:
Jorge Martín, 2025: Marc Márquez). Un risultato senza precedenti
nell’era MotoGP, che mette in luce la solidità di un progetto tecnico e
sportivo capace di adattarsi, evolversi e vincere con protagonisti
differenti, con la Desmosedici GP sempre al comando della scena mondiale.
Il
Gran Premio del Giappone ha rappresentato il coronamento di un percorso
iniziato con l’arrivo di Márquez nel team ufficiale di Borgo Panigale a
inizio 2025. Una sfida accolta con determinazione e trasformata in una stagione straordinaria,
in cui il campione del Ducati Lenovo Team ha saputo imporsi gara dopo
gara come protagonista assoluto nella massima competizione
internazionale su due ruote.
Il percorso verso il Titolo Piloti è stato scandito da numeri eccezionali:
14 vittorie nelle gare Sprint e 11 trionfi nei GP, che hanno portato
Marc a guidare la classifica mondiale con 541 punti, con un vantaggio di
201 punti sul secondo classificato. Impressionante l’accoppiata
Sprint-GP: 10 doppiette stagionali, di cui 7 consecutive, un primato che
lo consacra come il pilota con la striscia più lunga di successi
combinati nella MotoGP.
Il GP di Motegi è stato completato da una prestazione magistrale di Francesco Bagnaia, autore di vittorie sia nella Sprint sia nella gara di domenica, un risultato che aggiunge ulteriore valore ad un weekend già storico per Ducati.
Claudio Domenicali, Amministratore Delegato Ducati: "La
storia continua, e che storia incredibile stiamo scrivendo! Siamo
Campioni del Mondo per il quarto anno consecutivo, dimostrando che
quando talento, competenze e dedizione si incontrano, il confine tra
possibile e straordinario scompare. In pista può sembrare tutto facile,
soprattutto quando i risultati arrivano con continuità, ma dietro ogni
successo c’è un lavoro di squadra incessante: mesi di progettazione e
simulazioni, ore dedicate all’analisi di dati, cambi motore calibrati al
minimo dettaglio, strategie di gara studiate con precisione. Tutto
questo resta invisibile agli occhi di chi guarda, ma è nel dietro le
quinte che costruiamo la vittoria. È lì che ogni piccolo dettaglio fa la
differenza e diventa l’elemento determinante che permette a un campione
di esprimere il suo massimo in pista. Con Marc questo processo è stato
naturale: ha trovato immediatamente sintonia con la Desmosedici GP. Fin
dalla prima gara ha confermato quello che ci aspettavamo da lui, e in
molti casi ha persino superato le nostre stesse previsioni, mostrando
come un talento straordinario come il suo e il lavoro meticoloso di una
squadra appassionata e competente come la nostra possano potenziarsi a
vicenda. A rendere questo fine settimana ancora più speciale è stata la
prestazione di Pecco, vincitore sia nella Sprint che nella gara di
domenica. Vedere il suo sorriso e, allo stesso tempo, poter celebrare il
Titolo Piloti, è un’immagine che resterà a lungo nei nostri ricordi e
che racconta meglio di tante parole la forza tutta Ducati. A tutte le
donne e gli uomini di Ducati Corse voglio dire grazie: ancora una volta
ce l’abbiamo fatta, insieme. Un ingranaggio che funziona solo se ogni
elemento dà il massimo, e che oggi gira alla massima resa, con Gigi
Dall’Igna che ne coordina e ispira ogni mossa. Un ringraziamento
speciale va a Lenovo, ai nostri partner e fornitori, che con il loro
contributo rendono possibile raggiungere traguardi di questo livello.
L’anno scorso avevo promesso ai Ducatisti che non ci saremmo
accontentati, che avremmo continuato a lavorare per vincere ancora… e
oggi dimostriamo che la nostra passione e il nostro impegno non sono
parole, ma risultati concreti che ci pongono sempre un passo avanti.”
Il Titolo Piloti appena conquistato si aggiunge al Titolo Costruttori ottenuto a Barcellona,
il sesto consecutivo per la Casa di Borgo Panigale. Una striscia che
nessuno aveva mai firmato nella storia della MotoGP e che racconta,
ancora una volta, la forza di un progetto costruito su talento, passione ed eccellenza Made in Italy.
Al centro di questi successi ci sono numeri che raccontano l’impegno e il lavoro meticoloso della squadra di Borgo Panigale:
- Oltre 100.000 ore di progettazione
- Oltre 11.000 ore di calcolo e simulazioni sui cluster HPC Ducati
- Oltre 2.500 cicli di simulazione di CFD aerodinamica e motore
- Oltre 5.000 ore di test nelle sale prova
- Oltre 80 cambi motore gestiti durante la stagione
- 48 motori gara prodotti per i 6 piloti in sella alla Desmosedici GP
- Oltre 1 TB di dati raccolti in pista e 800 GB di augmented data
- Oltre 200 ore di test in pista con Michele Pirro
- Oltre 30.000 ore complessive trascorse dal Ducati Lenovo Team nei box
- Oltre 300 briefing meetings