CARLOS CHECA E IL TEAM ALTHEA RACING TRIONFANO IN GARA 1 AL NURBURGRING!
Carlos Checa e il team Althea Racing hanno corso due gare molto diverse oggi sul circuito del Nurburgring; partito dalla pole, Checa ha dominato la prima manche, corsa sull'asciutto, mentre nella seconda manche le condizioni molto bagnate gli hanno impedito di far meglio di un ottavo posto.
In gara 1 le Superbike sono partite sotto un cielo molto nuvoloso ma su di un tracciato fortunatamente asciutto. Carlos Checa, partendo dalla pole position, e' scattato molto bene ed era primo alla prima curva. Ha dovuto difendersi da Haga nei primi giri, ma pian piano il pilota spagnolo si è saputo creare un piccolo vantaggio su Melandri e su Haga che lo seguivano. Al quarto giro Checa ha fatto registrare il giro piu' veloce della gara (1'55.971), un nuovo lap record per il circuito tedesco. Da meta' gara in poi, il suo vantaggio e' aumentato e, anche se ha perso un paio di secondi negli ultimi giri a causa dell'usura delle gomme, Carlos ha tagliato il traguardo in prima posizione, 1.8 secondi prima di Melandri giunto alle sue spalle.
La partenza di Gara 2 e' stata ritardata quando ha iniziato a piovere pochi minuti prima del via; i team hanno avuto dieci minuti di tempo per montare le gomme rain e prepararsi per una gara molto bagnata. Checa, non volendo rischiare sul bagnato, si è trovato all'undicesimo posto dopo la prima curva.
Durante i primi giri lo spagnolo ha cominciato a migliorare il suo ritmo ma, vedendo le cadute di parecchi piloti, ha preferito non prendere rischi inutili. Al tredicesimo turno Carlos era in ottava posizione ed alla fine di quel giro la Direzione di gara ha preso la decisione di sospendere la gara. Carlos ha quindi chiuso questa seconda manche accorciata, in ottava posizione.
Alla conclusione del decimo round del campionato, Checa rimane in testa alla classifica piloti con 376 punti. Il suo vantaggio su Melandri è ora salito a 74 punti. La Ducati continua a comandare la classifica costruttori con 400 punti contro i 351 della Yamaha.
Carlos Checa:
"E' stata una gara una molto speciale oggi, che ha significato la mia prima vittoria SBK su questo circuito. Vorrei dedicare la vittoria a Claudio Castiglioni, e' stato una persona molto importante nel mondo del motociclismo ed è anche grazie a lui che abbiamo le moto con cui corriamo oggi. Il risultato di gara 1 e' stato molto importante, dal punto di vista della classifica. Sapevo che era molto importante far aumentare il gap fra di me e Noriyuki nella prima fase, e questo piccolo vantaggio e' stato molto utile nell'ultima fase, quando cominciavo ad avere un po' di problemi di aderenza. Gara 2 invece e' stata una delle gare piu' difficili che io abbia mai corso. Eravamo obbligati a portarla a termine, ma per le quantita' di acqua e le condizioni della pista soffrivo molto e non riuscivo nemmeno a vedere la curva successiva. Visibilita' quasi nulla. Un peccato per quelli che hanno rischiato e un peccato che non c'era Biaggi a correre con noi oggi, speriamo che lui si possa riprendere e spero quindi di rivederlo a Imola. Per noi e' stato un giorno positivo e sono contento".
Genesio Bevilacqua, General Manager di Althea Racing:
"E' stata una trasferta molto positiva; abbiamo fatto sicuramente un buonissimo lavoro e siamo soddisfatti del punteggio che abbiamo acquisito nonostante il fatto che gara 2 non e' andata come sarebbe andata se la pista fosse stata asciutta. Carlos ha usato tutta la sua esperienza per affrontare una delle gare piu' difficili della sua carriera e ha dimostrato ancora una volta di essere un grande professionista. Da qui in poi, cercheremo solo di non commettere errori. Siamo tutti molto contenti".
RISULTATI:
Gara 1 - 1. Checa (Ducati); 2. Melandri (Yamaha); 3. Haga (Aprilia). Gara 2 - 1. Sykes (Kawasaki); 2. Guintoli (Ducati); 3. Smrz (Ducati)
CLASSIFICA:
Piloti - 1. Checa (Ducati) 376; 2. Melandri (Yamaha) 302; 3. Biaggi (Aprilia) 281; 4. Laverty (Yamaha) 232; 5. Haslam (BMW) 176; 6. Camier (Aprilia) 154; 7. Fabrizio (Suzuki) 141; 8. Guintoli (Ducati) 139
Costruttori - Ducati 400; Yamaha 351; Aprilia 336; BMW 214; Kawasaki 171; Suzuki 158; Honda 132
Rossi, c'è uno spiraglio di luce
Valentino Rossi è stanco, ma soddisfatto per quanto ottenuto a Misano. "Una buona gara finalmente. Sono piuttosto contento perché non pensavo di andare così bene, con quel gruppetto che è il nostro obiettivo. Sono partito fortissimo e ho fatto le prime curve da matto, con qualche gocciolina, ma se non sfruttiamo questi momenti... Questa è la nostra posizione e fregare Bautista che è stato veloce nelle ultime gare, non è male", ha ammesso.
"Abbiamo fatto una modifica che se fatta sabato potevo partire anche più avanti. Sinceramente non me l'aspettavo", ha aggiunto. Il Dottore ha dovuto piegarsi all'amico Simoncelli, autore di un sorpasso molto deciso. Rossi ride e non le manda a dire: "Il Sic è un bastardo e deve ringraziare che adessso vado piu piano, perché se torno ad andare veloce, puntini, puntini, puntini... come sul casco. Il sorpasso comunque ci sta, perché Sic le gare le fa così con tutti. E' un peccato perché devo solo prenderle, per ora, senza poterle dare. Certo lui è aggressivo e se non ti alzi tu, si cade in due...".
Anche il main sponsor della Ducati si è detto contento del lavoro del team e del pilota, nell'ottica di auspicabili successi futuri. Tanto da definire Rossi come una Ferrari in garage, pronta a scatenarsi all'occasione giusta. Valentino ringrazia: "Mi ha fatto molto piacere, anche perché qui siamo in Italia e davanti ai miei fans. Ovviamente volevamo fare bene. E' chiaro che abbiamo dei problemi, ma sappiamo dove lavorare. La prox settimana proviamo qualcosa, ho detto a Ducati abbastanza chiaramente cosa devono fare". Intanto la gara della Riviera ha suscitato comunque tante emozioni, come l'inaspettato giro veloce di Rossi al secondo giro. Il numero 46 spiega divertito: "Nelle nostre condizioni è un gran risultato. Nel box mi hanno detto che c'è stato un boato".
I complimenti a Valentino arrivano anche dall'ingegner Filippo Preziosi, progettista Ducati: "La nostra moto è molto fisica e con questo caldo Rossi ha dovuto fare davvero un grande sforzo. Dobbiamo ringraziarlo per questo risultato. Valentino da indicazioni, molto precise, ma non ha mai indicato una soluzione. Per quello ci sono gli ingegneri che devono elaborare le sue informazioni". Quindi in merito al test di mercoledì al Mugello, Preziosi non si sbilancia: "Proveremo una moto rossa con le Bridgestone - ride, poi seriamente spiega - Sono felice di lavorare per un'azienda che lascia al progettista la libertà delle scelte tecniche. Inoltre abbiamo un grande pilota che può darci tutte le indicazioni utili. Quello che andremo a fare per il prossimo campionato non lo sappiamo neanche noi. Abbiamo diverse soluzioni ciclistiche e le metteremo a confronto. Io per primo sono ducatista, ma credo che seguire nuove strade sia importante per trasferire poi l'esperienza delle corse sulle moto stradali. Facendo crescere la tradizione, ma guardando al futuro".
Quindi sulla Ducati del 2012 bisognerà fare qualcosa di rivoluzionario? "Quando bisogna disegnare qualcosa di nuovo bisogna darsi dei targhet e fare degli esperimenti. Intanto guardiamo al presente. In gara non abbiamo avuto i problemi di cambio di Indianapoli. E' imporante e stiamo lavorando in modo che ogni pilota, con il suo stile, non abbia problemi in sella alle Ducati. Prima di tutto garantendo l'affidabilità con la cambiata. La sfida della nuova moto è molto difficile, ma prima dobbiamo provare i nuovi pezzi e solo allora capiremo la strada da intraprendere. Valentino è un animale in gabbia. Quando apriremo la gabbia non consiglio a nessuno di stargli vicino".
MotoGP: Loris Capirossi si ritirerà al termine di questa stagione
Nel corso di una conferenza stampa organizzata a Misano Adriatico Loris Capirossi, tre titoli e 324 Gran Premi sin qui disputati, ha annunciato il ritiro dalle competizioni al termine di questa stagione. Attuale pilota del Pramac Racing Team in MotoGP, “Capirex” è stato due volte Campione del Mondo in 125cc (all’esordio nel 1990, bissando questo trionfo la stagione successivo) ed uno in 250cc (1998 con la Aprilia ufficiale).
Dopo la parentesi del 1995 e 1996 in 500cc, dal 2000 Capirossi è presenza fissa nella top class dove ha corso con la Honda Pons (2000-2002), Ducati ufficiale (2003-2007), Suzuki (2008-2010) e, quest’anno, con il Pramac Racing.
Complessivamente Loris Capirossi ha conquistato 29 vittorie nel Motomondiale (9 in MotoGP, 12 in 250cc, 8 in 125cc), 99 podi e ben 42 poles position. L’ultimo successo dell’imolese nel Motomondiale è datato 2007, quando a Motegi salì sul gradino più alto del podio con la Ducati Desmosedici GP7 ufficiale.
Emozionato e visibilmente commosso in conferenza stampa, Capirossi appenderà il casco al chiodo dopo ben 22 stagioni di attività nel Motomondiale.
MotoGP Misano: gli orari di prove e gare
Venerdì 2 settembre
125 cc FP1 09:15 - 09:55
MotoGP FP1 10:10 - 10:55
Moto2 FP1 11:10 - 11:55
125 cc FP2 13:15 - 13:55
MotoGP FP2 14:10 - 14:55
Moto2 FP2 15:10 - 15:55
Sabato 3 settembre
125 cc FP2 09.15 – 09.55
MotoGP FP2 10.10 – 10.55
Moto2 FP2 11.10 – 11.55
125 cc QP 13.00 – 13.40
MotoGP QP 13.55 – 14.55
Moto2 QP 15.10 – 15.55
Domenica 4 settembre
125 cc WUP 08:40 - 09:00
Moto2 WUP 09:10 - 09:30
MotoGP WUP 09:40 - 10:00
125 cc RAC 11:00
Moto2 RAC 12:15
MotoGP RAC 14:00
IN TV
Sabato– Italia 1
00:45: sintesi prove libere
13:30: GP Moto - Rubrica
13:55: diretta qualifiche MotoGP
15:00: sintesi qualifiche 125 cc
15:10: diretta qualifiche Moto2
Domenica– Italia 1
10:45: diretta gara 125 cc
12:15: diretta gara Moto2
14:00: diretta gara MotoGP
15:00 Fuorigiri
125 cc FP1 09:15 - 09:55
MotoGP FP1 10:10 - 10:55
Moto2 FP1 11:10 - 11:55
125 cc FP2 13:15 - 13:55
MotoGP FP2 14:10 - 14:55
Moto2 FP2 15:10 - 15:55
Sabato 3 settembre
125 cc FP2 09.15 – 09.55
MotoGP FP2 10.10 – 10.55
Moto2 FP2 11.10 – 11.55
125 cc QP 13.00 – 13.40
MotoGP QP 13.55 – 14.55
Moto2 QP 15.10 – 15.55
Domenica 4 settembre
125 cc WUP 08:40 - 09:00
Moto2 WUP 09:10 - 09:30
MotoGP WUP 09:40 - 10:00
125 cc RAC 11:00
Moto2 RAC 12:15
MotoGP RAC 14:00
IN TV
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00:45: sintesi prove libere
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15:10: diretta qualifiche Moto2
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10:45: diretta gara 125 cc
12:15: diretta gara Moto2
14:00: diretta gara MotoGP
15:00 Fuorigiri
Superbike Nurburgring: gli orari di prove e gare
Venerdì
09.00 – 09.30 Superstock 600 Free Practice
09.45 – 10.30 Free Practice
10.45 - 11.15 Superstock 1000 Free Practice
11.30. – 12.30 WSBK Free Practice
12.45 – 13.30 Superstock 600 Qualifying Practice
13.45 – 14.30 W Supersport Qualifying Practice
14.45 – 15.15 Superstock 1000 Qualifying Practice
15.30– 16.30 WSBK Qualifying Practice
Sabato
09.00-09.30 Superstock 1000 Free Practice
09.45 – 10.30 W Supersport Free Practice
10.45 – 11.30 WSBK Qualifying Practice
11.45 – 12.30 Superstock 600 Qualifying Practice
13.45 – 14.30 WSBK Free Practice
15.00 – 15.14 WSBK Superpole (1)
15.21 – 15.33 WSBK Superpole (2)
15.40 – 15.50 WSBK Superpole (3)
16.05 – 16.50 W Supersport Qualifying Practice
17.05- 17.35 30’ Superstock 1000 Qualifying Practice
18.00 Superstock 600 Race (10 Laps Km 53.440)
Domenica
09.00 – 09.10 10’ Superstock 1000 Warm Up
09.20 – 09.35 15’ WSBK Warm Up
09.45 – 10.00 15’ W Supersport Warm Up
10.30 Superstock 1000 Race (12 Laps km 56.507)
12.00 WSBK Race 1 (20 Laps Km 102.740)
13.30 W Supersport Race (19 Laps Km 97.603)
15.30 WSBK Race 2 (20 Laps Km102.740)
IN TV
Sabato 3 settembre
11,30 Prove La7 diretta
14,55 Superpole La7 diretta
Dominca 4 ottobre
10,30 Superstock Eurosport diretta
11,15 Speciale SBK La7 diretta
12,00 SBK Gara 1 La7/Eurosport diretta
13,30 Supersport Eurosport diretta
15,20 SBK Gara 2 La7/Eurosport diretta
09.00 – 09.30 Superstock 600 Free Practice
09.45 – 10.30 Free Practice
10.45 - 11.15 Superstock 1000 Free Practice
11.30. – 12.30 WSBK Free Practice
12.45 – 13.30 Superstock 600 Qualifying Practice
13.45 – 14.30 W Supersport Qualifying Practice
14.45 – 15.15 Superstock 1000 Qualifying Practice
15.30– 16.30 WSBK Qualifying Practice
Sabato
09.00-09.30 Superstock 1000 Free Practice
09.45 – 10.30 W Supersport Free Practice
10.45 – 11.30 WSBK Qualifying Practice
11.45 – 12.30 Superstock 600 Qualifying Practice
13.45 – 14.30 WSBK Free Practice
15.00 – 15.14 WSBK Superpole (1)
15.21 – 15.33 WSBK Superpole (2)
15.40 – 15.50 WSBK Superpole (3)
16.05 – 16.50 W Supersport Qualifying Practice
17.05- 17.35 30’ Superstock 1000 Qualifying Practice
18.00 Superstock 600 Race (10 Laps Km 53.440)
Domenica
09.00 – 09.10 10’ Superstock 1000 Warm Up
09.20 – 09.35 15’ WSBK Warm Up
09.45 – 10.00 15’ W Supersport Warm Up
10.30 Superstock 1000 Race (12 Laps km 56.507)
12.00 WSBK Race 1 (20 Laps Km 102.740)
13.30 W Supersport Race (19 Laps Km 97.603)
15.30 WSBK Race 2 (20 Laps Km102.740)
IN TV
Sabato 3 settembre
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14,55 Superpole La7 diretta
Dominca 4 ottobre
10,30 Superstock Eurosport diretta
11,15 Speciale SBK La7 diretta
12,00 SBK Gara 1 La7/Eurosport diretta
13,30 Supersport Eurosport diretta
15,20 SBK Gara 2 La7/Eurosport diretta
Il leader del campionato Carlos Checa (Althea Racing) si prepara per il Nurburgring
Le Superbike sono tornate dalle ferie e sia il team Althea Racing che pilota Carlos Checa sono piu' in forma che mai. Viaggiano oggi verso il Nürburgring in Germania per il decimo round del campionato Mondiale. Prima della pausa estiva, la squadra aveva centrato una splendida doppietta sul circuito britannico di Silverstone, incrementando il vantaggio di Checa in campionato a 62 punti su Biaggi in seconda posizione.
Questo weekend Carlos si schierera' per la 101sima volta nella sua carriera al via di una gara della SBK, determinato ad aumentare il suo conteggio di podi (ha chiuso nei primi tre in quindici delle diciotto gare disputate fino ad ora). Mancano quattro eventi e, con 200 punti ancora disponibili, Carlos ed il suo team vogliono consolidare la loro leadership.
Carlos è stato autore di belle prestazioni su questo circuito negli ultimi anni, incluso un secondo posto nella gara dell'anno scorso. Checa va verso il decimo di tredici round con 343 punti nel carniere. La Ducati comanda la classifica costruttori con 355 punti ai 320 della Yamaha.
Durante le vacanze estive, Carlos e' rimasto molto attivo, partecipando ad una gara di triathlon in Spagna prima di andare in Italia dove ha avuto l'opportunita' di salire sulla cima Castore del Monte Rosa, godendo di una vista panoramica stupenda a 4220m!
Carlos Checa
"Visto che ho fatto questo risultato importante per la Ducati a Silverstone e visto che sono un appassionato delle montagne, alcuni amici miei mi hanno invitato ad accompagnarli sul Monte Rosa. Una delle cose che volevo fare era portare la bandiera delle 300 vittorie per Ducati al punto piu' alto d'Italia. Quindi l'abbiamo portata sulla cima Castore, a 4220m di altezza. Una giornata fantastica ed una bella esperienza ad alta quota! Mi sono goduto le vacanze in questo modo, facendo anche altre attivita', allenandomi ma divertendomi allo stesso tempo, e adesso mi sento pronto per affrontare la prossima sfida: il Nurburgring."
Questo weekend Carlos si schierera' per la 101sima volta nella sua carriera al via di una gara della SBK, determinato ad aumentare il suo conteggio di podi (ha chiuso nei primi tre in quindici delle diciotto gare disputate fino ad ora). Mancano quattro eventi e, con 200 punti ancora disponibili, Carlos ed il suo team vogliono consolidare la loro leadership.
Carlos è stato autore di belle prestazioni su questo circuito negli ultimi anni, incluso un secondo posto nella gara dell'anno scorso. Checa va verso il decimo di tredici round con 343 punti nel carniere. La Ducati comanda la classifica costruttori con 355 punti ai 320 della Yamaha.
Durante le vacanze estive, Carlos e' rimasto molto attivo, partecipando ad una gara di triathlon in Spagna prima di andare in Italia dove ha avuto l'opportunita' di salire sulla cima Castore del Monte Rosa, godendo di una vista panoramica stupenda a 4220m!
Carlos Checa
"Visto che ho fatto questo risultato importante per la Ducati a Silverstone e visto che sono un appassionato delle montagne, alcuni amici miei mi hanno invitato ad accompagnarli sul Monte Rosa. Una delle cose che volevo fare era portare la bandiera delle 300 vittorie per Ducati al punto piu' alto d'Italia. Quindi l'abbiamo portata sulla cima Castore, a 4220m di altezza. Una giornata fantastica ed una bella esperienza ad alta quota! Mi sono goduto le vacanze in questo modo, facendo anche altre attivita', allenandomi ma divertendomi allo stesso tempo, e adesso mi sento pronto per affrontare la prossima sfida: il Nurburgring."
Carlos Checa: "Valentino, vieni a sfidarmi in Superbike!"
Carlos Checa, dall’alto della sua posizione di leader del campionato Superbike, si è concesso un periodo di vacanza all’insegna della fatica, prima ristrutturando la sua casa sui Pirenei, poi scalando il Monte Rosa fino a raggiungere i 4.634 metri. Niente ozio, quindi, ma tanta attività fisica per tornare più in forma che mai e difendere il titolo che può solamente perdere.
Concluse le ferie, il ritorno ha visto Carlos impegnato in un’intervista alla Gazzetta dello Sport, e in attesa di debuttare al Nurburgring per il finale di stagione, ha ben chiare le idee su quello che sarà il suo futuro: “non mi ritirerò. Sono in crescita, posso sfruttare la mia esperienza e la mia abilità, ho ancora molto da dare. In Ducati avranno un nuovo modello, lo proverò con calma e deciderò se rimanere o accettare altre offerte, non ho fretta per decidere e non è una questione di soldi”
Poi si parla di Valentino Rossi, e di come Checa sia stato più veloce con la Superbike, rispetto al #46 con la MotoGP, in alcune piste: “Questo confronto in italia ha suscitato casino e la cosa comincia a piacermi, sto diventando un po’ italiano, e ad essere sincero ho provato gusto ad andare più forte di lui, lo sono stato ad Assen e a Silverstone, significa che sto guidando bene. Con una derivata di serie non è normale fare gli stessi tempi di un prototipo ma vuol dire anche che Rossi ha dei problemi. Lui è il migliore, ne verrà fuori”
Ma se Rossi avesse voglia di correre in Superbike con una Ducati, sarebbe una lotta ad armi pari: “Sono sicuro che con la 1198 si divertirebbe molto e mi farebbe molto piacere correrci contro. Il 25 settembre siamo ad Imola e non c’è concomitanza con la MotoGP, quindi lo invito ufficialmente. Valentino vieni almeno una volta”. Che dite, il 9 volte campione accetterà l’invito dell’amico-rivale Carlos?
Concluse le ferie, il ritorno ha visto Carlos impegnato in un’intervista alla Gazzetta dello Sport, e in attesa di debuttare al Nurburgring per il finale di stagione, ha ben chiare le idee su quello che sarà il suo futuro: “non mi ritirerò. Sono in crescita, posso sfruttare la mia esperienza e la mia abilità, ho ancora molto da dare. In Ducati avranno un nuovo modello, lo proverò con calma e deciderò se rimanere o accettare altre offerte, non ho fretta per decidere e non è una questione di soldi”
Poi si parla di Valentino Rossi, e di come Checa sia stato più veloce con la Superbike, rispetto al #46 con la MotoGP, in alcune piste: “Questo confronto in italia ha suscitato casino e la cosa comincia a piacermi, sto diventando un po’ italiano, e ad essere sincero ho provato gusto ad andare più forte di lui, lo sono stato ad Assen e a Silverstone, significa che sto guidando bene. Con una derivata di serie non è normale fare gli stessi tempi di un prototipo ma vuol dire anche che Rossi ha dei problemi. Lui è il migliore, ne verrà fuori”
Ma se Rossi avesse voglia di correre in Superbike con una Ducati, sarebbe una lotta ad armi pari: “Sono sicuro che con la 1198 si divertirebbe molto e mi farebbe molto piacere correrci contro. Il 25 settembre siamo ad Imola e non c’è concomitanza con la MotoGP, quindi lo invito ufficialmente. Valentino vieni almeno una volta”. Che dite, il 9 volte campione accetterà l’invito dell’amico-rivale Carlos?
Checa: "Al titolo Sbk ci credo"
"La crisi Vale-Ducati? Serve tempo"
Domenica è già Misano e dopo le sofferenze di Indianapolis - le ennesime - Valentino Rossi e la Ducati cercano un difficile riscatto a due passi da casa. Una crisi per cui ci vuole tempo come conferma il lato vincente di Ducati: quello di Carlos Checa, quello della Superbike. "Una moto difficile, una moto particolare che da interpretare non è facile. Valentino si è trovato con una moto - dopo tanti anni a guidare con altre sensazioni che lo hanno fatto crescere e vincere - con un carattere che lui non riesce a portare avanti. Un carattere di una moto difficile: te lo dico perché l'ho provata e so cosa può sentire lui. E adesso niente: Valentino ha il potenziale, la Ducati anche. Ci vuole solo un po' di tempo", ci ha detto lo spagnolo.Carlos Checa è a Borgo Panigale prima del Nurburgring: un'occasione per ricordare la 300 esima vittoria della casa bolognese nelle derivate arrivata a Silverstone grazie al pilota catalano del Team Althea, primo nel Mondiale con 62 punti di vantaggio sulla Aprilia di Max Biaggi e 71 sulla Yamaha di Marco Melandri: "Io ci credo però è una cosa ancora un po' lontana. Mancano quattro gare: non sono poche e in gioco ci sono 200 punti. Per adesso la mia mente è solo alla Germania, una gara che può essere buona per noi. E' una situazione normale per me vedere Melandri lì davanti. Sicuramente non è normale vedere Biaggi fare tutti quegli errori rispetto all'anno scorso. Quest'anno sorprendentemente ha fatto errori che penalizzano tanto".
A 38 anni suonati, finalmente, il veterano della MotoGP è a un passo dal suo primo Mondiale. Questo è uno sport emozionale e non fisico. "Quest'anno sono cresciuto con me stesso arrivando a limiti di guida che non avrei mai immaginato. Posso dire che il matrimonio tra me, la moto e il team è più forte che mai. Posso parlarti di adesso che è il momento più dolce, più emozionante, più fantastico della mia carriera sportiva", ha ammesso.
Infine due pronostici sulla MotoGP: uno sul futuro campione del mondo, uno sul campione del mondo del futuro. "Stoner con la Honda è di un altro livello e sicuramente se non succede niente sarà Stoner che vincerà il Mondiale - il suo pronostico - . Per me c'è uno che farà strada: Marquez. Lo conosco abbastanza bene e credo che abbia tutto per diventare un grande campione".
Checa in Ducati per festeggiare 300 vittorie in SBK
Alla vigilia della gara del Nurburgring, decimo appuntamento in calendario del Mondiale Superbike 2011, Carlos Checa (Team Althea Racing), è passato in Ducati per un saluto a tecnici e management dell’azienda. Checa ha preso parte ai festeggiamenti per lo storico traguardo delle 300 vittorie ottenute dalla Rossa di Borgo Panigale nel campionato delle derivate di serie e raggiunto grazie alla vittoria di Checa in gara 1 a Silverstone il 31 luglio scorso.
Dopo nove gare Checa guida la classifica assoluta del Campionato Mondiale piloti con 62 punti di vantaggio sul suo diretto inseguitore, Max Biaggi, mentre Ducati è saldamente al comando della classifica costruttori con 355 punti. Questo successo, la nona vittoria nel 2011 in sella alla Ducati 1198, oltre a confermare la leadership Ducati sia nella classifica costruttori che in quella piloti, ha permesso alle “rosse di Borgo Panigale”di raggiungere questo importante traguardo, che conferma il grande valore di questo pilota spagnolo e la grande competitività della bicilindrica bolognese, vera e propria icona tra le moto derivate di serie.
Il pilota spagnolo ha voluto dedicare la vittoria a Ducati, autografando la grafica che attualmente è esposta alla reception dello stabilimento di Borgo Panigale, seguito da un brindisi in reparto corse, dopo aver incontrato il management Ducati, che ha ringraziato formalmente il pilota del Team Althea Racing per i risultati che sta ottenendo.
300 vittorie! Mai nessun altra casa motociclistica aveva raggiunto questo traguardo. Un risultato completato anche da altrettanti record difficilmente uguagliabili, che iniziano con la prima vittoria conquistata da Marco Lucchinelli nel 1988, per poi passare agli altri 25 piloti che hanno tagliato vittoriosi il traguardo di una gara Superbike; nomi come Carl Fogarty, Doug Polen, Raymond Roche, Troy Corser, Giancarlo Falappa, Neil Hodgson, Piefrancesco Chili, Ben Bostrom, James Toseland, Noriyuki Haga e tanti, tanti altri ancora, per concludere con una leggenda come Troy Bayliss e un mito come Carlos Checa. Tanto per…”dare un po’ di numeri”, ad oggi sono ben 753 i podi ottenuti da Ducati in Superbike, oltre a 155 pole position, 13 titoli iridati piloti e ben 16 mondiali costruttori.
Special: Italienische Monster
Project By: Italienische Motorrader
Web Site: http://www.italienische-motorraeder.de/
Ducati Monster 1000s
Web Site: http://www.italienische-motorraeder.de/
Ducati Monster 1000s
Guareschi: grande impegno, pochi punti
Per Vittoriano Guareschi, come per l'intero Ducati, il risultato del Gran Premio di Indianapolis è stato difficile da digerire. A gara conclusa si è sobbarcata una riunione con Rossi e poi ha parlato a lungo anche con Hayden (foto). “Oggi è stata una giornata molto impegnativa per la nostra squadra e per i nostri piloti che nonostante il grande impegno di cui come sempre hanno dato prova, hanno faticato per portare a casa pochi punti - ha ammesso "Vitto" -Dopo la prestazione positiva di Brno ci aspettavamo di trovare subito un buon ritmo anche qui a Indianapolis e non ci siamo riusciti, anche se va considerato che alcune cose ci hanno penalizzato. Nicky, infatti, ha fatto una scelta di gomma anteriore che non si è rivelata la migliore ma il suo passo in gara nei primi giri era abbastanza buono, mentre Valentino oggi ha avuto un problema al cambio che nei quattro turni di prova non si era mai presentato. In ogni caso sappiamo che dobbiamo lavorare per migliorare e nessuno in Ducati e nel team si sta risparmiando per raggiungere questo obiettivo”.