MotoGP: tutti gli orari del GP di Brno, anche in TV



Il programma completo

Venerdì 24 agosto

09.15 – 09.55: Moto3 Prove Libere 1
10.10 – 10.55: MotoGP Prove Libere 1
11.10 – 11.55: Moto2 Prove Libere 1
12.10 – 12.35: Red Bull Rookies Cup Prove Libere
13.15 – 13.55: Moto3 Prove Libere 2
14.10 – 14.55: MotoGP Prove Libere 2
15.10 – 15.55: Moto2 Prove Libere 2
16.10 – 16.40: Red Bull Rookies Cup Qualifiche 1
17.40 – 18.10: Red Bull Rookies Cup Qualifiche 2

Sabato 25 agosto

09.15 – 09.55: Moto3 Prove Libere 3
10.10 – 10.55: MotoGP Prove Libere 3
11.10 – 11.55: Moto2 Prove Libere 3
13.00 – 13.40: Moto3 Qualifiche
13.55 – 14.55: MotoGP Qualifiche
15.10 – 15.55: Moto2 Qualifiche
16.30 – 17.00: Red Bull Rookies Cup Gara 1 (14 giri)

Domenica 26 agosto

08.40 – 09.00: Moto3 Warm Up
09.10 – 09.30: Moto2 Warm Up
09.40 – 10.00: MotoGP Warm Up
11.00: Moto3 Gara (19 giri)
12.20: Moto2 Gara (20 giri)
14.00: MotoGP Gara (22 giri)
15.30: Red Bull Rookies Cup Gara 2 (14 giri)

La Programmazione TV su Italia 1 e Italia 2

Venerdì 24 agosto


09.10: diretta Moto3 Prove Libere 1 (Italia 2)
10.10: diretta MotoGP Prove Libere 1 (Italia 2)
11.10: diretta Moto2 Prove Libere 1 (Italia 2)
13.10: diretta Moto3 Prove Libere 2 (Italia 2)
14.10: diretta MotoGP Prove Libere 2 (Italia 2)
15.10: diretta Moto2 Prove Libere 2 (Italia 2)

Sabato 25 agosto

09.10: diretta Moto3 Prove Libere 3 (Italia 2)
10.10: diretta MotoGP Prove Libere 3 (Italia 2)
11.10: diretta Moto2 Prove Libere 3 (Italia 2)
12.55: diretta Moto3 Qualifiche (Italia 2)
13.30: Grand Prix (Italia 1)
13.55: diretta MotoGP Qualifiche (Italia 1 e Italia 2)
15.10: diretta Moto2 Qualifiche (Italia 1 e Italia 2)
16.30: diretta Red Bull Rookies Cup Gara 1 (Italia 2)

Domenica 26 agosto

08.35: diretta Moto3 Warm Up (Italia 2)
09.10: diretta Moto2 Warm Up (Italia 2)
09.40: diretta MotoGP Warm Up (Italia 2)
10.45: diretta Moto3 Gara (Italia 1 e Italia 2)
12.15: diretta Moto2 Gara (Italia 1 e Italia 2)
14.00: diretta MotoGP Gara (Italia 1 e Italia 2)
15.00: Fuorigiri (Italia 1)
19.30: replica MotoGP Gara (Italia 2)

Ufficiale, Andrea Dovizioso con Ducati per le stagioni 2013 e 2014

Ducati e Andrea Dovizioso hanno raggiunto un accordo che vedrà, per il 2013 e il 2014, il pilota italiano vestire i colori del Ducati Team alla guida della “rossa di Borgo Panigale”
Andrea Dovizioso, che attualmente occupa il quarto posto assoluto della classifica iridata MotoGP, sarà in squadra con Nicky Hayden. Insieme affronteranno la prossima stagione, lavorando allo sviluppo della Desmosedici e del progetto MotoGP che, dal 2003, vede Ducati presente in questo importante e combattuto campionato.
“L’accordo siglato con Dovizioso, conferma l’interesse prioritario dell’azienda nelle competizioni, parte attiva e strategica del DNA e della tradizione Ducati. – ha commentato il Presidente Gabriele Del Torchio – Con grande piacere do il benvenuto ad Andrea, ribadendo il nostro massimo impegno nell’affrontare il Campionato Mondiale MotoGP. Insieme a Nicky Hayden, con il quale abbiamo già rinnovato l’accordo di collaborazione, siamo certi che potremmo proseguire con il nostro programma di sviluppo, competere e ottenere risultati e gratificazioni che ripagheranno i nostri sforzi e la fiducia che partner, sponsor e tifosi non hanno mai smesso di dimostrarci.”
“Le doti di sensibilità tecnica e di collaudatore che caratterizzano Andrea sono un grande valore, così come il suo talento e la sua determinazione – ha aggiunto Filippo Preziosi, Direttore Generale Ducati Corse – Averlo in squadra, e sapere di poter contare anche sulla sua collaborazione, rappresenta un ulteriore stimolo per proseguire nella crescita e nello sviluppo del nostro progetto MotoGP. Sono contento che abbia deciso di far parte della nostra squadra, conscio del lavoro da fare ma con entusiasmo e fiducia, requisiti fondamentali per raggiungere il successo e competere in questo impegnativo campionato iridato.”

Perchè a Brno non portare Troy al posto di Nicky?


Invece di tenere una moto ferma?

Valentino Rossi settimo a Indianapolis, Hayden in forse per Brno

 
 
Valentino Rossi a Indianapolis ha vissuto un fine settimana difficile nel quale non è riuscito a ritrovare, in qualifica e in gara, i tempi delle prove libere quando in condizioni di temperatura più fresca, aveva girato sul ritmo del secondo gruppo.
 
Condizionato dalla mancanza di “grip” che si è manifestata dopo pochi giri dalla partenza, il pilota italiano ha chiuso la gara in solitaria, in settima posizione.
 
Nicky Hayden, fermato da una caduta in qualifica che gli ha procurato una forte botta alla testa e una duplice frattura al secondo e terzo metacarpo della mano destra, ha invece seguito la gara dai box. Il pilota americano è poi rientrato a casa, nel vicino Kentucky, dove nel giro dei prossimi due giorni deciderà se prendere parte al GP della Repubblica Ceca di domenica prossima.
 
Valentino Rossi (Ducati Team) 7°
“E’ stato un fine settimana molto complicato. Un po’ ce lo aspettavamo, perché anche l’anno scorso abbiamo avuto delle difficoltà però in questi due giorni c’erano stati anche dei segnali più positivi. Nelle libere della mattina e anche nel warm-up di oggi riuscivo a guidare un po’ meglio, a stare sul passo di 1’40 e mezzo. In gara invece, con la temperatura più alta del pomeriggio, dopo pochi giri la gomma posteriore ha cominciato a scivolare tantissimo e più provavo a spingere più slittava e quindi in realtà andavo più piano. Ho cercato di restare con gli altri ma mi si è chiuso due volte il davanti e sono quasi caduto. A quel punto ho deciso di arrivare alla fine senza fare errori. Sono contento che la prossima settimana ci sia subito Brno perché è una pista che mi piace molto e l’anno scorso abbiamo fatto una gara discreta. Poi avremo anche un test in cui cercheremo di fare un passo in avanti con la moto perché mancano sette GP da qui alla fine e dobbiamo fare delle gare migliori.”
 
Nicky Hayden (Ducati Team) DNS
“Perdere una gara è già difficile, saltare quella di casa è ancora più duro. Tuttavia mi rendo conto che ieri la botta è stata forte e che quindi essere in piedi già da oggi è comunque positivo. Non ci sono grossi danni anche se farsi male alla mano destra è sempre peggio che alla sinistra. Inoltre, anche se oggi mi fossi sentito in grado di guidare, i medici non lo avrebbero permesso perché nella caduta avevo perso conoscenza. La commozione cerebrale non è cosa da prendere alla leggera quindi non do loro alcuna colpa. Però è stato difficile stare a guardare: la gara non sarebbe stata facile ma nel fine settimana avevamo fatto delle cose buone e dei progressi. Comunque a volte va così, adesso devo pensare a recuperare e tornare il prima possibile”.
 
Vittoriano Guareschi (Team Manager)
“Oggi dopo pochi giri per Valentino è diventato molto difficile guidare, ha provato a limitare i problemi che aveva ma non ci è riuscito e a quel punto ha pensato a portare a casa i punti del settimo posto. A Brno dovremo fare meglio. Nei prossimi due giorni capiremo anche se Nicky potrà esserci. Ha due piccole fratture alla mano destra quindi farà alcuni ulteriori esami per verificare se sia possibile a guidare o se sia preferibile saltare anche la Repubblica Ceca e recuperare per Misano. Noi comunque andremo lì con le moto ed il team al completo”.
Fonte: ducati.it
 

MotoGP, Indianapolis: così in pista.

 
 
Motomondiale 2012 - Indianapolis - Orari in pista
 
Venerdì 17 Agosto
15:10 Moto3 prove libere
16:10 MotoGP prove libere
17:10 Moto2 prove libere
15:10 Moto3 prove libere
20:10 MotoGP prove libere
21:10 Moto2 prove libere

Sabato 18 Agosto
15:10 Moto3 prove libere
16:10 MotoGP prove libere
17:10 Moto2 prove libere

Domenica 19 Agosto
14:35 Moto3 Warm Up
15:10 Moto2 Warm Up
15:40 MotoGP Warm Up
16:45 Moto3 gara
18:10 Moto2 gara
20:00 MotoGP Gara
 
 

Ducati e Rossi, il rapporto si conclude alla fine del 2012

In attesa che il motomondiale si rimetta in azione per il Gran Premio di Indianapolis del 19 agosto, Ducati comunica che alla fine del Campionato del Mondo MotoGP 2012 si concluderà il rapporto di collaborazione con Valentino Rossi.
 
Ducati fa gli auguri al pilota italiano per le nuove sfide che andrà ad affrontare, continuando nel frattempo a mettere in campo tutte le sue energie per condividere un finale di stagione in crescita.
 
Le corse fanno parte del DNA Ducati da sempre e, mai come in questo momento, sono parte integrante dello sviluppo del prodotto e del brand di Borgo Panigale, tutto questo  in completo accordo con AUDI che condivide la linea strategica dell’azienda legata ad un impegno sempre più concreto e importante nelle competizioni.
 
Ducati, dopo aver recentemente rinnovato l’accordo con il pilota americano Nicky Hayden, sta completando la definizione della squadra che gareggerà nel Campionato del Mondo 2013, certi di poter contare su team e moto in grado di competere e misurarsi ai massimi livelli.
Fonte: ducati.it

Ducati 1199 Panigale per il mercato Giapponese.

 Ducati 1199 Panigale troppo rumorosa per il Giappone, ridisegnato lo scarico.


 





 

IN CONDIZIONI MOLTO DIFFICILI CHECA LIMITA I DANNI NELLE DUE GARE SBK DI OGGI A SILVERSTONE



Silverstone, 5 agosto 2012: un giorno molto difficile per il team Althea Racing con due gare Superbike che sono state condizionate dal maltempo. Il campione del mondo in carica Carlos Checa ha chiuso le due manche in quinta e sesta posizione, mentre il suo compagno di squadra Davide Giugliano ha terminato la prima gara nono, vittima poi di una caduta nella seconda gara.

Gara 1 – la prima gara e’ iniziata in condizioni di pista asciutta anche se la minaccia di pioggia sembrava imminente. Ha cominciato a piovere quasi subito e dopo alcune cadute la gara e’ stata fermata con la bandiera rossa. Necessitava un restart e questa volta la gara e’ stata dichiarata ‘wet’ anche se non stava piovendo al momento della partenza. Carlos era sesto alla fine del primo giro mentre Davide si trovava nono dopo le prime curve ma 17simo alla fine del primo giro. Durante i giri successivi entrambi i piloti Althea hanno cominciato a recuperare posizioni; Checa ha sorpassato un gruppo di piloti, compresi Biaggi e Sykes, per prendere il comando della gara al quinto giro. Davide era dodicesimo all’ottavo giro, dopo essere stato il pilota’ piu’ veloce in pista durante le prime tornate. Carlos ha fatto aumentare il gap fra lui ed i suoi inseguitori Sykes, Camier e Haslam ma purtroppo ha dovuto rallentare dall’ottavo giro in poi, quando ha cominciato a piovere. Di conseguenza Carlos ha perso qualche posizione ma, valutando al meglio le condizioni, ha deciso che era meglio terminare la gara piuttosto che rischiare. Il campione del mondo in carica ha dunque chiuso in quinta posizione finale alle spalle di un gruppo composto da quattro piloti, due dei quali (Badovini e Rea) sono caduti appena passati sotto la bandiera a schacchi. Davide, soffrendo per un problema fisico alla mano e per un piccolo problema tecnico con lo stivale, ha lottato per tanti giri con Laverty, riuscendo a recuperare qualche posizione nella fase finale, per poi tagliare il traguardo in nona posizione.

Gara 2 – l’inizio della seconda manche e’ stato quasi identico alla prima, nel senso che la partenza e’ stata rimandata per le condizioni meteo instabili, per poi iniziare dopo pochi minuti come gara bagnata. Questa volta i piloti sono usciti con gomme rain. La decisione giusta visto che e’ arrivata quasi subito una pioggia battente.
Carlos ha perso terreno in partenza ed era 14simo alla fine del primo giro mentre Davide si trovava nono. Entrambi hanno trovato un buon ritmo e mentre Carlos ha recuperato fino alla sesta posizione, Davide, gia’ quarto, spingeva per colmare il gap fra lui e Baz, terzo. Arrivando su una sezione del tracciato molto scivoloso, forse anche a causa di olio in pista, si e’ trovato per terra al sesto giro ed al ottavo la stessa cosa e’ successa anche al suo compagno di squadra Carlos. La gara e’ stata fermata durante il nono giro ed il risultato finale e’ stato stabilito secondo la classifica all’ottavo giro, quindi Carlos ha conquistato cinque punti grazie alla sua sesta posizione finale.

Alla fine del decimo round del campionato, Carlos e’ quarto in classifica con 220.5 punti, Davide decimo con 106 punti. Ducati si trova terza nella classifica costruttori con 300 punti, alle spalle di BMW e Aprilia con 316 e 302.5 punti rispettivamente.

Carlos Checa:
“Le condizioni oggi, soprattutto in gara 1, erano pericolose. Correre sotto la pioggia con le gomme slick ovviamente non va bene a nessuno, anche se risulta poi una gara spettacolare per i tifosi. Prima della pioggia stava andando tutto bene ma poi, con alcune sezioni della pista piu’ bagnate di altre, ho perso un po’ di fiducia. Ho rallentato pensando che forse uno o due degli altri piloti mi avrebbero superato ma poi invece mi hanno passato in cinque o sei! Quando ho visto come i leader stavano lottando fra di loro ho preferito non prendere rischi e seguirli. Quinto non e’ per niente male, considerando le condizioni difficili. In gara 2 ho perso terreno all’inizio ma sono riuscito a recuperare nei giri successivi per arrivare vicino a Berger, quinto. Ho visto che c’era olio in pista e sono andato largo per evitarlo; poi ho anche alzato la mano, per indicare alla race direction che le condizioni erano diventate ancora piu’ rischiose, ma sono caduto subito dopo. Qualche punto l’abbiamo recuperato in classifica; adesso ci dobbiamo concentrare sul prossimo evento in Russia”.

Davide Giugliano:
“In gara 1 ho deciso di stare calmo nei primi giri per comprendere bene le condizioni della pista; dopo un paio di giri ho visto che ero in grado di spingere ed ho cominciato a recuperare qualche posizione ma quando sono arrivato vicino a Badovini e’ venuto fuori un problema con lo stivale, si e’ staccato un pezzo dell’aggancio e non riuscivo a cambiare marcia. Nella seconda manche invece avevo un passo molto forte e mi sentivo a mio agio nelle condizioni molto bagnate. Ero li’ in quarta posizione, spingendo per recuperare su Baz che era terzo, ma ad un certo punto, inaspettatamente, sono scivolato – non capisco se e’ stato solo per la pioggia o se c’era anche olio in pista, ma comunque non c’era niente da fare – un peccato perche’ avevo il ritmo giusto per poter fare un buon risultato”.


RISULTATI: Gara 1 – 1. Baz (Kawasaki); 2. Fabrizio (BMW); 3. Badovini (BMW). Gara 2 – Guintoli (Ducati); 2. Baz (Kawasaki); 3. Smrz (Ducati)

CLASSIFICA: Piloti – 1. Biaggi (Aprilia) 274; 2. Melandri (BMW) 263.5; 3. Sykes (Kawasaki) 222.5; 4. Checa (Ducati) 220.5; Rea (Honda) 203.5; 6. Haslam (BMW) 170; 7. Laverty (Aprilia) 160.5; 8. Guintoli (Ducati) 122.5; 9. Fabrizio (BMW) 108.5; 10. Giugliano (Ducati) 106. Costruttori– BMW 316; Aprilia 302.5; Ducati 300; Kawasaki 253.5; Honda 209.5; Suzuki 75.5
Fonte: althearacing.com

Superbike, Silverstone: così in pista ed in TV



FIM Superbike World Championship - Silverstone

Venerdì 3 agosto
09.00 – 09.45 SUPERSTOCK 600 - Prove Libere
10.00 – 10.45 SUPERSPORT - Prove Libere
11.00 - 11.30 SUPERSTOCK 1000 - Prove Libere
11.45 - 12.30 SUPERBIKE - Prove Libere
12.45 – 13.30 SUPERSTOCK 600 - Qualifiche
13.45 – 14.30 SUPERSPORT - Qualifiche
14.45 – 15.15 SUPERSTOCK 1000 - Qualifiche
15.30 - 16.15 SUPERBIKE - Qualifiche

Sabato 4 agosto
09.00 - 09.30 SUPERSTOCK 1000 - Prove Libere
09.45 – 10.30 SUPERBIKE - Qualifiche
10.45 – 11.30 SUPERSPORT - Prove Libere
11.45 – 12.15 SUPERSTOCK 600 - Qualifiche
12.30 – 13.15 SUPERBIKE - Prove Libere
15.00 – 15.14 SUPERBIKE SUPERPOLE (1)
15.21 – 15.33 SUPERBIKE SUPERPOLE (2)
15.40 – 15.50 SUPERBIKE SUPERPOLE (3)
16.05 – 16.50 SUPERSPORT - Qualifiche
17.05 - 17.35 SUPERSTOCK 1000 - Qualifiche
18.00 - SUPERSTOCK 600 RACE

Domenica 5 agosto
09.00 – 09.10 SUPERSTOCK 1000 WARM UP
09.20 – 09.35 SUPERBIKE WARM UP
09.45 – 10.00 SUPERSPORT WARM UP
10.30 SUPERSTOCK 1000 - Gara
12.00 SUPERBIKE - Gara 1
13.30 SUPERSPORT - Gara
14.35 EUROPEAN JUNIOR CUP - Gara
15.30 SUPERBIKE - Gara 2

Superbike - Silverstone - Così in TV

Sabato 4 agosto
La7
12.15 SUPERBIKE - Qualifiche (diretta)
16.00 SUPERBIKE - Superpole (diretta)

Domenica 5 agosto
La7
12.10 SUPERBIKE - Gara 1
16.10 SUPERBIKE - Gara 2
Eurosport2
10.30 SUPERSTOCK 1000 - Gara
13.00 SUPERBIKE - Gara 1
14.30 SUPERSPORT - Gara
16.30 SUPERBIKE - Gara 2