Test Phillip Island Superbike 15/02/2013



Test SBK Phillip Island 2013 – Giorno 2

01. Leon Camier – Fixi Crescent Suzuki – 1’31”2
02. Sylvain Guintoli – Aprilia Racing – 1’31”3
03. Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike – 1’31”4
04. Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK – 1’31”6
05. Michel Fabrizio – Aprilia Red Devils Roma – 1’31”7
06. Davide Giugliano – Aprilia Althea Racing – 1’31”8
07. Leon Haslam – Pata Honda World Superbike – 1’31”8
08. Eugene Laverty – Aprilia Racing – 1’32”1
09. Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK – 1’32”1
10. Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – 1’32”2
11. Max Neukirchner – Ducati MR-Racing – 1’32”6

Non hanno girato:
Carlos Checa – Team Ducati Alstare
Tom Sykes – Kawasaki Racing Team
Loris Baz – Kawasaki Racing Team
Jules Cluzel – Fixi Crescent Suzuki

Test Phillip Island Superbike 14/02/2013



Test SBK Phillip Island 2013 – Giorno 1

01. Eugene Laverty – Aprilia Racing – 1′31.7
02. Leon Camier – Fixi Crescent Suzuki – 1′31.9;
03. Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike – 1′32.0
04. Leon Haslam – Pata Honda World Superbike – 1′32.0
05. Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK – 1′32.2
06. Sylvain Guintoli – Aprilia Racing – 1′32.3
07. Jules Cluzel – Fixi Crescent Suzuki – 1′32.5
08. Davide Giugliano – Aprilia Althea Racing – 1′32.7
09. Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – 1′32.8
10. Max Neukirchner – Ducati MR-Racing 1′32.9
11. Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK – 1′33.0
12. Loris Baz – Kawasaki Racing Team – 1′33.2
13. Michel Fabrizio – Aprilia Red Devils Roma – 1′33.7
14. Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – 1′34.5

Carlos Checa, Team Ducati Alstare out per un malore.

Ducati 695 by Cafe Racer Dreams. Esencia de Monster.



Muchos de vosotros sabréis que estamos con una Ducati.

MANX...by Radical Ducati !!!



MANX by Radical Ducati

Alfredo Di Costanzo è il nuovo delegato provinciale a Napoli della Fmi


La nomina a Delegato Provinciale Fmi di Napoli mi riempie il cuore di gioia, ed al tempo stesso mi carica d’enormi responsabilità. Farò del mio meglio per affrontare e vincere insieme le sfide che ci aspettano. Ringrazio il presidente del Comitato Regionale Campania Massimo Gambini ed il Consiglio Federale per l’incarico. Motociclisticamente mi presento: tra pochi giorni compirò trentanove anni, e festeggerò anche i miei primi tre decenni in sella. Era il 1983, infatti, quando mio nonno Alfredo mi regalò un Benelli G2. Teneva a farmi comprendere sin da piccolo che c’è un modo allegro e diverso di vivere la vita. Non smetterò mai di ringraziarlo nelle mie preghiere perché così ho scoperto la mia natura di centauro. Con mio padre Luigi, motociclista doc, ho condiviso per venti anni nel garage quelle che per noi erano le più belle realizzazioni motociclistiche del momento.


Ducati Monster 695cc Cafè Racer by Simone de Ranieri


Da Desmotology

"La moto era un semplice Monster...il motore è 695 con centralina DP filtro k&N
...Premetto che le modifiche sulla moto sono state realizzate interamente da me, dalla verniciatura alla meccanica (lo faccio x Hobby e non per lavoro ...sono infermiere)
Il telaio è stato modificato per creare un'unica linea dritta fra sella e serbatoio in puro Café Racer Style 
Ho realizzato un apposita sella in vetroresina, poi portata da un tappeziere per rivestirla così come la vedete
I cerchi sono di un GT 1000: ho dovuto modificare i distanziali e le pinze per adattarceli
La scelta del coloro è caduta sul beige, sia per il telaio, che per il serbatoio , per dare un sapore Vintage.






RIPARTE DAL PRIMO TEST UFFICIALE DI SEPANG LA STAGIONE 2013 DEL DUCATI TEAM




Oggi si è concluso il test di tre giorni organizzato dall'IRTA sulla pista malese di Sepang, in preparazione per la nuova stagione del Campionato MotoGP che inizierà il 7 aprile in Qatar.

Andrea Dovizioso e Nicky Hayden sono scesi in pista con le loro Desmosedici GP13.

Il pilota forlivese, quest'anno al debutto sulla Desmosedici, ha dovuto adattarsi a una moto e una squadra per lui totalmente nuove e, grazie anche alla sua recente esperienza in sella ad altre moto ufficiali, ha potuto dare un suo primo importante feedback agli ingegneri Ducati per quanto riguarda il telaio, l'elettronica e l'erogazione del motore.

Il pilota americano, alla sua quinta stagione sulla moto bolognese, ha cercato di prendere il suo ritmo, portando anche lui il suo prezioso contributo al futuro sviluppo del mezzo nell'arco dei tre giorni di attività.

La squadra non può certamente ritenersi soddisfatta dei risultati ottenuti e quindi torna a casa consapevole del lavoro impegnativo che andrà fatto per potere tornare nelle zone alte della classifica. Già dai prossimi test di Sepang a fine mese e di Jerez a fine marzo si inizieranno a provare delle nuove soluzioni.

Nicky Hayden (Ducati Team) 9°, 2'02.110
"Ovviamente non possiamo essere soddisfatti quando il nostro passo è così lontano dai primi, ma sapevamo che qui sarebbe stata dura. Sepang non è mai stata una pista particolarmente favorevole per la Ducati: siamo venuti a correre qui lo scorso ottobre e la moto da allora non è cambiata molto. Abbiamo trovato un paio di soluzioni interessanti nel corso del test, che ci hanno permesso di girare ad un passo più costante nella terza giornata: credo però che ci sia bisogno di una svolta tecnica molto più importante. In ogni caso è stato bello tornare in moto e lavorare di nuovo con i ragazzi del team. La squadra ha lavorato veramente tanto in questi giorni e dobbiamo continuare a rimanere motivati e dare agli ingegneri le informazioni corrette, in modo che possiamo cominciare a fare dei progressi abbastanza presto."

Andrea Dovizioso (Ducati Team) 10°, 2'02.277
"Non c'è da fare un vero e proprio bilancio, sapevamo di arrivare qua e dover lavorare il più possibile per dare molti feedback agli ingegneri, e in effetti ne abbiamo dati tanti! Eravamo consapevoli di partire da questa situazione, quindi non siamo così sorpresi. C'è molto da lavorare, e purtroppo il lato negativo è che ci vuole tempo e in MotoGP non ce n'è mai tanto. Spero che a Sepang 2 riusciremo a provare delle nuove soluzioni, anche se probabilmente il tempo non sarà sufficiente per fare qualcosa di veramente importante. E' una situazione complicata: ci sarà da soffrire nella prima parte del campionato ma siamo qui per lavorare sodo."

Paolo Ciabatti, Ducati MotoGP Project Director
"Ovviamente non siamo soddisfatti. Sapevamo di partire da una base che necessitava di un lavoro importante di sviluppo, ma non fa mai piacere rendersi conto di essere ancora così lontani dai primi. I nostri ingegneri hanno però raccolto dati importanti e adesso non ci resta che rimboccarci le maniche e proseguire con il programma di sviluppo che è stato impostato in azienda. L'obiettivo è chiaro: riportare al più presto la Ducati nelle parti alte della classifica."

Lancio della Ducati Monster 795 ABS
Alla conclusione dei test di Sepang NAZA Group, importatore esclusivo Ducati per la Malesia, ha presentato il nuovo Monster 795 ABS all'interno del box Ducati alla presenza di Nicky Hayden, Andrea Dovizioso e del management del Ducati Team.

IL TEAM SBK DUCATI ALSTARE PRESENTA LA NUOVA LIVREA DELLA 1199 PANIGALE R E GLI SPONSOR PER LA STAGIONE IRIDATA 2013







MotoGP Sepang Test 2013

Terza sessione di prove 07/02/2013



Seconda sessione di prove 06/02/2013


Prima sessione di prove 05/02/2013


Dario Marchetti e le tre meraviglie


Quando il talento incontra la simpatia, quando la passione si unisce alla competenza escono fuori uomini come Dario Marchetti. Ho avuto modo di conoscere Dario grazie ai social forum e così ho interagito con una persona squisita, amante delle due ruote, sempre disponibile al dialogo. Il bolognese ha di recente avuto modo di mettere alla frusta la Bmw S1000 RR e l’Aprilia Rsv4 Factory nelle loro versioni impiegate nel mondiale Sbk. Marchetti ha portato al limite tra i cordoli anche la Ducati 1199 del team Rg Racing che prenderà il via quest’anno al Civ nella categoria Sbk. Questo il suo giudizio sulle tre meraviglie: “Esteticamente – dice – né la Bmw né l’Aprilia mi entusiasmano. La prima la trovo priva di personalità, mentre la linea moderna e slanciata dell’Aprilia non attrae quanto la Panigale. La Ducati è una vera e propria opera d’arte, a mio avviso il riferimento estetico della categoria. Il motore della tedesca è da riferimento, perché spinge tantissimo a tutti i regimi. La quattro cilindri italiana colpisce per il grande equilibrio, con una precisione di guida impressionante. Il suo motore va forte, ma meno della Bmw; in compenso l’elettronica è superiore. La Bmw è esente da difetti, ma è meno maneggevole delle avversarie e chiede una guida più fisica. Se dovessi correre a Monza, sceglierei la S1000RR, mentre se gareggiassi su un tracciato pieno di curve, la Rsv4 Factory sarebbe la mia scelta”. Capitolo a parte merita la Ducati: “La Panigale – spiega – va molto bene, anche se del terzetto è la meno performante. Questo perché è nella versione Stock. La forcella Ohlins pressurizzata permette ingressi in curva fulminei. Bisognerà, per renderla perfetta, sviluppare l’elettronica. Si tratta di una moto sofisticata e potrebbe essere la sorpresa della stagione”. Il 2013 agonistico di Marchetti parlerà americano: “Gareggerò – svela il rider italiano – con la squadra Ducshop di Atlanta. A breve sveleremo le gare che ci vedranno in griglia”.


ALFREDO DI COSTANZO

Una nuova sfida attende Genny Romano.


L’asso partenopeo parteciperà, infatti, al Campionato Italiano Velocità nella categoria 600 Stock. Per Romano si tratta di confrontarsi su un terreno insidiosissimo, dove a scendere in pista sono i giovani piloti più promettenti. Genny 69, però, è abituato alle sfide su importanti palcoscenici e a fargli compagnia in questa avventura ci sarà il Team Bike Center di Montecatini: “Al termine – spiega Romano – dell’ultima gara del 2012 della Yamaha R6 Cup, i tecnici Simone e Daniele della squadra di Montecatini mi hanno proposto di gareggiare per loro nella massima serie tricolore. Ho subito accettato perché mi ha conquistato la loro professionalità. Ogni volta che inizia una stagione, l’obiettivo che mi pongo è la vittoria. Il livello degli avversari è notevole, ma quando c’è la bagarre io mi esalto. Se ci sarà bisogno di lottare fino all’ultima curva, mi farò trovare pronto. Quest’anno voglio far bene e mi piacerebbe centrare il maggior numero di podi”. Romano sarà presente al Civ grazie anche all’appoggio di uno sponsor, la Lavanderia Industriale D’Alessio di Carinaro: “In – sottolinea il rider campano – un momento di crisi poter contare su uno sponsor che crede nelle tue possibilità e ti supporta è fondamentale. Il titolare Michele è un grande appassionato di moto, così ha deciso di darmi una mano. Farò di tutto per non tradire la sua fiducia e quella del team. L’ultimo fine settimana sono stato a Vallelunga per lavorare sulla Yamaha R6 con la quale farò il campionato. I primi segnali sono positivi, ma il lavoro che ci aspetta è ancora tanto”.

ALFREDO DI COSTANZO