MotoGP Le Mans: la pagella del Dicos




DANI PEDROSA 10: Sulla ruota di Le Mans esce il numero 26 dello spagnolo. Ingaggia un bel duello con Dovizioso, ma quando decide di salutare la compagnia, nonostante una piccola sbavatura, prende il largo. Da applausi il sorpasso chirurgico sull’avversario ducatista. La classifica gli sorride e quest’anno sembra davvero quello giusto. Squalo!

CAL CRUTCHLOW 9,5: L’inglese è più forte del dolore e salva l’onore della Yamaha. Con una moto privata fa meglio dei compagni di marca ufficiali, e resiste all’indemoniata rimonta di Marquez. Dimostra ancora una volta di meritare una M1 identica in tutto a quella numerata 99; a quando la consegna? Altro che pilota di serie b, quello di Cal è uno dei polsi più pregiati del circus. Good!

MARC MARQUEZ 9+: I primi due giri per l’asso nascente della Hrc sono da incubo. Una volta prese le misure, però, diventa l’incubo degli avversari. Strappa l’ultimo gradino del podio alla faccia dei lunghi e dei jolly calati durante le tornate. Poche chiacchiere, il fenomeno della Motogp è lui. Se saprà dosare la grinta e l’irruenza tipica di chi ha la sua età, avrà, a mio avviso, modo di giocare lo scacco matto al compagno di team. Eccezionale!

ANDREA DOVIZIOSO 9: Nei giorni francesi fa quello che chi lo ha preceduto non è stato in grado di fare in due anni: prima fila in griglia di partenza, alcune tornate al comando, podio sfiorato che regala tanti sorrisi. In soldoni il Dovi ha emozionato chi ha il sistema cardiovascolare desmodromico. Vederlo battagliare con chi è arrivato primo al traguardo, è stato bello. A fine gara ammette che sono ancora lontani dai primi, ma la politica dei piccoli passi in salsa umile, speziata dall’aroma della passione verso la moto che si guida, sembra quella giusta per risalire la china. Applausi!

NICKY HAYDEN 8,5: Non brilla come il coinquilino rosso, ma anche lui al traguardo ha validi motivi per essere soddisfatto. Ad esempio l’aver messo pressione a Rossi e costretto all’errore. Consistente!

ALVARO BAUTISTA 8: E’ il primo privato della Honda al traguardo, e si toglie lo sfizio di arrivare davanti al campione del mondo in carica. Cosa chiedere di più?

JORGE LORENZO 5: Fino al warm up il 99 sembrava essere il numero da ammirare sul gradino più alto del podio. In gara, però, è vittima di problemi tecnici e la sua M1 naufraga nelle retrovie. Più che un martello pneumatico, è sembrato un gommone alla deriva….Per lui un fine settimana da dimenticare. Delusione!

MICHELE PIRRO 8: Conclude la gara in maniera più che dignitosa e mette indietro il più chiacchierato Iannone. Basterà?

VALENTINO ROSSI 4: Ennesimo appello per il pesarese, ennesima sentenza negativa e non per colpa della difesa del suo avvocato. Sulla pista che tanto predilige, colleziona una brutta scivolata. Peccato, perché fino a quel momento Mister 9 volte era stato autore di una bella prova. Senza la sofferenza alla pressione di Hayden, la quarta piazza non sarebbe stata una chimera. Le classifiche di gara e di campionato dicono che non solo è lontano dalla vetta, ma è indietro al privatissimo Crutchlow. A tenerlo legato alla sella della M1 sembrano solo gli sponsor. Rigettato!

HONDA 10: Ha la coppia di piloti più in forma e le sue moto ufficiali sono semplicemente le più veloci.

YAMAHA 7: Ha un ottimo pilota che in gara ha steccato. Ha una seconda guida che le prende da un privato…..In più la M1 sembra parente lontana della moto che l’anno scorso ha vinto…..Urge cambio di direzione!

DUCATI 7,5: La vittoria resta ancora un miraggio, ma la traversata nel deserto sembra quasi giunta al termine. Guai a mollare proprio ora!


IDOVINA CHI?: "Io però che sono vecchio ho visto nel motociclismo prima un dominio inglese, poi italiano, certo sarebbe meglio che non fosse così…ma mai la Dorna ha aiutato piloti spagnoli, mentre è vero che ha aiutato moltissimo piloti di altre nazioni…ed anche qualche italiano ha avuto aiuti economici che nessuno altro ha ricevuto". A chi si riferiva Ezpeleta? E’ giusto aiutare un pilota, quando altri sono costretti a svenarsi pur di far parte del “gioco”?

I NUMERI: I numeri, per quanto possano essere freddi, in alcuni casi si prestano ad interpretazioni. Nel farlo, però, bisogna sempre fare il quadro completo, altrimenti si rischia di passare per oracoli del lotto. In un commento ho sentito dire che il Dovi ha chiuso con lo stesso distacco patito l’anno scorso da Rossi, solo che quest’ultimo arrivò secondo. Vero, ma a mio avviso, se si vuole rendere giustizia a ciò che i numeri dicono, bisogna dire che con la stessa moto dell’anno scorso (Honda e Yamaha quest’anno sono diverse e più performanti) il numero 4 ha girato dodici secondi più rapido. Scusate se è poco……

ALFREDO DI COSTANZO

IL DUCATI TEAM CONVINCE A LE MANS CON DUE OTTIME PRESTAZIONI DI DOVIZIOSO E HAYDEN, QUARTO E QUINTO AL TRAGUARDO




I due piloti del Ducati Team hanno gestito al meglio le condizioni meteo variabili ed hanno concluso il Gran Premio di Francia con due ottimi risultati, chiudendo la gara di Le Mans rispettivamente al quarto e al quinto posto.

Dopo due giorni di prove con pista asciutta, oggi poco prima della partenza è iniziata a cadere una leggera pioggia, che è durata fino a metà gara. A circa dieci giri dalla fine la pista ha quindi iniziato ad asciugarsi, mettendo in crisi le gomme da bagnato. Dovizioso, partito dalla prima fila, è scattato subito in testa mantenendo la prima posizione per otto dei primi tredici giri. Dopo una lotta serrata con Dani Pedrosa, che avrebbe poi vinto la gara, la GP13 del pilota forlivese ha perso grip negli ultimi giri, e Dovizioso è stato superato anche da Crutchlow e Marquez, chiudendo la gara al quarto posto e ottenendo il suo miglior risultato di questa prima parte della stagione.

Anche Hayden, che è risalito subito al sesto posto alla fine del primo giro dopo una partenza dalla quarta fila, ha fatto una buona gara riuscendo a raggiungere il quarto posto, ma si è poi dovuto accontentare della quinta posizione finale, anche lui in crisi di aderenza.

Andrea Dovizioso - Ducati Team, 4°
“E’ sempre una bella sensazione essere primi davanti a tutto il gruppo! Nella prima parte della gara ero molto contento del feeling con la mia moto e finché le gomme non sono calate in modo deciso ho potuto gestire bene la situazione. Pedrosa ne aveva di più di me, però potevo comunque continuare a fare un buon passo. Avevamo una buona trazione e questo ci ha aiutato molto ma poi, quando la pista a iniziato ad asciugarsi, le gomme sono calate davvero tanto. Purtroppo non sono più riuscito a tenere il passo negli ultimi sei/sette giri e quindi ho perso l'occasione di salire sul podio. Mi dispiace molto per il team, perché ci tenevo tanto a dar loro questa soddisfazione, ma per il resto abbiamo fatto un weekend positivo in tutti gli aspetti, anche sull’asciutto.”

Nicky Hayden - Ducati Team, 5°
“Le gare sul bagnato sono sempre difficili, soprattutto quando hai poco tempo per definire il set-up giusto! Ho fatto un’ottima partenza, recuperando diverse posizioni nelle prime curve. Nei primi giri il mio feeling con la GP13 non era il massimo, ma poi è migliorato durante la gara e sono riuscito ad agganciarmi al gruppetto di testa. Le cose sono diventate più complicate man mano che la pista si asciugava, e stavo cercando di superare Rossi quando mi è caduto davanti, e sono stato costretto ad andare largo per evitarlo, perdendo tempo prezioso. Questo quinto posto è il mio miglior risultato della stagione, e per qualche giro ho sperato di arrivare ancora più in alto in classifica. In ogni caso questo weekend è stato positivo per noi ed abbiamo dimostrato una maggiore competitività e quindi non vedo l’ora di arrivare al Mugello!”

Paolo Ciabatti - Direttore Progetto MotoGP Ducati
"Torniamo a casa da Le Mans con delle sensazioni positive. Sia Andrea che Nicky hanno fatto due buone gare, ed è stato bello rivedere la Ducati in testa ad un GP ed in lotta per le prime posizioni per tutta la gara. Sicuramente questo è un circuito particolarmente favorevole alle caratteristiche della nostra moto, ma nelle condizioni in cui abbiamo corso, con pista bagnata che ha iniziato ad asciugarsi verso la fine, era anche facile commettere degli errori, per cui dobbiamo essere soddisfatti del risultato. Il nostro team ha lavorato davvero bene questo weekend e quindi voglio ringraziare, oltre ai due piloti, anche tutti i nostri tecnici ed ingegneri, e anche i ragazzi di Ducati Corse a Bologna, per il loro grande impegno."

Ducati CR Lerry's Garage




Fonte: RocketGarage Cafe Racer

MotoGP: tutti gli orari in pista e TV di Le Mans




Monster Energy Grand Prix de France 2013
Gli orari del weekend

Venerdì 17 maggio
09.00 – 09.40: Moto3 Prove Libere 1
09.55 – 10.40: MotoGP Prove Libere 1
10.55 – 11.40: Moto2 Prove Libere 1
13.10 – 13.50: Moto3 Prove Libere 2
14.05 – 14.50: MotoGP Prove Libere 2
15.05 – 15.50: Moto2 Prove Libere 2

Sabato 18 maggio
09.00 – 09.40: Moto3 Prove Libere 3
09.55 – 10.40: MotoGP Prove Libere 3
10.55 – 11.40: Moto2 Prove Libere 3
12.35 – 13.15: Moto3 Qualifiche
13.30 – 14.00: MotoGP Prove Libere 4
14.10 – 14.50: MotoGP Qualifiche
15.05 – 15.50: Moto2 Qualifiche

Domenica 19 maggio
08.40 – 09.00: Moto3 Warm Up
09.10 – 09.30: Moto2 Warm Up
09.40 – 10.00: MotoGP Warm Up
11.00: Moto3 Gara (24 giri)
12.20: Moto2 Gara (26 giri)
14.00: MotoGP Gara (28 giri)

La Programmazione TV su Italia 1 e Italia 2

Venerdì 17 maggio
08.55: diretta Moto3 Prove Libere 1 (Italia 2)
09.50: diretta MotoGP Prove Libere 1 (Italia 2)
10.50: diretta Moto2 Prove Libere 1 (Italia 2)
13.05: diretta Moto3 Prove Libere 2 (Italia 2)
14.05: diretta MotoGP Prove Libere 2 (Italia 2)
15.05: diretta Moto2 Prove Libere 2 (Italia 2)

Sabato 18 maggio
08.55: diretta Moto3 Prove Libere 3 (Italia 2)
09.50: diretta MotoGP Prove Libere 3 (Italia 2)
10.50: diretta Moto2 Prove Libere 3 (Italia 2)
12.30: diretta Moto3 Qualifiche (Italia 2)
13.30: diretta MotoGP Prove Libere 4 (Italia 1 e Italia 2)
14.10: diretta MotoGP Qualifiche (Italia 1 e Italia 2)
15.05: diretta Moto2 Qualifiche (Italia 1 e Italia 2)

Domenica 19 maggio
08.35: diretta Moto3 Warm Up (Italia 2)
09.10: diretta Moto2 Warm Up (Italia 2)
09.40: diretta MotoGP Warm Up (Italia 2)
10.45: diretta Moto3 Gara (Italia 1 e Italia 2)
12.15: diretta Moto2 Gara (Italia 1 e Italia 2)
14.00: diretta MotoGP Gara (Italia 1 e Italia 2)
15.00: Fuorigiri (Italia 1)

9˚ e 11˚ posto per Badovini e il Team SBK Ducati Alstare nelle gare di Monza.




Monza (Italia), domenica 12 maggio 2013: due gare impegnative per il Team SBK Ducati Alstare quelle disputate oggi sul circuito di Monza; Ayrton Badovini ha portato la sua 1199 Panigale in 9na e 11esima posizione, mentre Carlos Checa non ha partecipato alle gare a causa dell’infortunio alla spalla.

Gara 1 – partendo dalla dodicesima posizione in griglia, Badovini ha perso qualche posizione nella prima chicane per poi recuperare due delle posizioni perse entro la fine del primo giro, posizionandosi 14esimo. Ha dato quindi la caccia a Sandi e a Neukirchner subito davanti a lui e, nel corso dell’ottava tornata, il portacolori Ducati Alstare e’ riuscito a sorpassare tutti e due i piloti che lo precedevano, per passare in undicesima posizione. Tenendo il pilota tedesco alle sue spalle durante la seconda fase della gara, Badovini ha tagliato il traguardo in undicesima posizione finale, guadagnando cinque punti per il campionato.

Gara 2 –Badovini e’ partito bene nella seconda manche, guadagnando un paio di posizioni gia’ nelle prime curve per trovarsi poi undicesimo dopo due giri. Una volta sorpassato Neukirchner, Ayrton ha cominciato a spingere per raggiungere Baz subito davanti a lui. A meta’ gara era nono, ma purtroppo il gap era troppo grande tra lui ed il pilota francese e questo non gli ha permesso di migliorare ulteriormente la sua posizione; Badovini ha portato la sua 1199 Panigale al nono posto finale. 

Ayrton Badovini: ‘Gara 1 è stata difficile perché abbiamo avuto problemi di saltellamento nella parte più veloce della pista. Li abbiamo risolti in parte per la seconda gara, facendo dei cambiamenti e alcune prove, ed e’ venuto fuori qualcosa di buono. Nei prossimi giorni faremo dei test al Mugello, dove l’obiettivo sara’ di focalizzare quello che abbiamo trovato qui oggi ed ottimizzarlo in previsione delle prossime gare. Vorrei ringraziare tutti gli sponsor, i fan ed i Ducatisti che sono venuti a sostenerci in questo weekend – il loro supporto e’ sempre molto apprezzato.’

Alla fine di questo quarto round del campionato 2013, Badovini si trova 13esimo in classifica con 32 punti. Checa, che non ha partecipato alle gare di oggi, ha ancora 29 punti ed e’ 14esimo nella classifica generale.

SBK: tutti gli orari in pista e TV di Monza




eni FIM Superbike World Championship 2013
Gli orari del weekend

Venerdì 10 maggio
09.00 – 09.45: Superstock 600 Prove Libere
10.00 – 10.45: Supersport Prove Libere 1
11.00 – 11.30: Superstock 1000 Prove Libere
11.45 – 12.30: Superbike Prove Libere
12.45 – 13.30: Superstock 600 Qualifiche 1
13.45 – 14.30: Supersport Qualifiche 1
14.45 – 15.15: Superstock 1000 Qualifiche 1
15.30 – 16.15: Superbike Qualifiche 1
16.30 – 17.15: European Junior Cup Prove Libere

Sabato 11 maggio
09.00 – 09.30: Superstock 1000 Prove Libere 2
09.45 – 10.30: Superbike Qualifiche 2
10.45 – 11.30: Supersport Prove Libere 2
11.45 – 12.15: Superstock 600 Qualifiche 2
12.30 – 13.15: Superbike Prove Libere 2
13.30 – 14.00: European Junior Cup Qualifiche
15.00 – 15.50: Superbike Superpole
16.05 – 16.50: Supersport Qualifiche 2
17.05 – 17.35: Superstock 1000 Qualifiche 2
18.00 – 18.30: Superstock 600 Gara (10 giri)

Domenica 12 maggio
09.00 – 09.10: Superstock 1000 Warm Up
09.20 – 09.35: Superbike Warm Up
09.45 – 10.00: Supersport Warm Up
10.30: Superstock 1000 Gara (11 giri)
12.00: Superbike Gara 1 (18 giri)
13.30: Supersport Gara (16 giri)
14.35: European Junior Cup Gara (7 giri)
15.30: Superbike Gara 2 (18 giri)

La Programmazione Televisiva

Sabato 11 maggio
09.40: diretta Superbike Qualifiche 2 (Italia 2)
10.45: diretta Supersport Prove Libere 2 (Italia 2)
11.45: diretta Superstock 600 Qualifiche 2 (Italia 2)
12.30: diretta Superbike Prove Libere 2 (Italia 2)
14.45: diretta Superbike Superpole (Italia 1 e Italia 2)
16.05: diretta Supersport Qualifiche 2 (Italia 2)
17.45: diretta Superstock 600 Gara (Italia 2)

Domenica 12 maggio
08.50: diretta Superstock 1000 Warm Up (Italia 2)
09.20: diretta Superbike Warm Up (Italia 2)
09.45: diretta Supersport Warm Up (Italia 2)
10.20: diretta Superstock 1000 Gara (Italia 2)
11.30: anteprima Superbike Gara 1 (Italia 1 e Italia 2)
12.00: diretta Superbike Gara 1 (Italia 1 e Italia 2)
13.30: diretta Supersport Gara (Italia 2)
15.00: anteprima Superbike Gara 2 (Italia 1 e Italia 2)
15.30: diretta Superbike Gara 2 (Italia 1 e Italia 2)
16.20: Fuorigiri (Italia 1)

La Programmazione TV su Eurosport

Sabato 11 maggio
18.15: differita Superbike Superpole (Eurosport 2)

Domenica 12 maggio
02.30: replica Superbike Superpole (Eurosport 2)
10.30: diretta Superstock 1000 Gara (Eurosport 2)
11.00: replica Superbike Superpole (Eurosport 2)
12.00: diretta Superbike Gara 1 (Eurosport)
13.15: diretta Supersport Gara (Eurosport)
15.30: diretta Superbike Gara 2 (Eurosport 2)
17.30: replica Superbike Gara 2 (Eurosport)
23.00: replica Superbike Gara 2 (Eurosport 2)

Il Team SBK Ducati Alstare a Monza per il quarto round del Mondiale



Lo storico Autodromo di Monza questo weekend si prepara ad ospitare le gare Superbike e il Team SBK Ducati Alstare, con i suoi piloti Carlos Checa e Ayrton Badovini, pronti a scendere in pista sul circuito più veloce del campionato.

La settimana scorsa la squadra Ducati Alstare ha partecipato ad Assen (Paesi Bassi) al terzo round del campionato. Nonostante le incoraggianti prestazioni durante le sessioni di prova, purtroppo in gara i risultati non sono stati quelli sperati, complice anche i dolori alla spalla sinistra accusati da Carlos durante le gare ed ulteriormente peggiorati nei giorni seguenti.

Una consulatazione medica per Carlos dopo Assen ha purtroppo rivelato un edema osseo alla testa dell’omero della spalla sinistra, un infortunio che molto probabilmente risale ad un trauma precedente che si è poi esteso ed infiammato per gli sforzi fatti durante le gare. Il pilota spagnolo si è sottoposto ad una intensa serie di trattamenti fisioterapici per ridurre l’infiammazione ed il trauma e poter tornare in forma fisicamente per le gare di questo weekend di Monza dove, il miglior risultato di Carlos negli ultimi anni è stato il settimo posto registrato in gara 2 la scorsa stagione.
Badovini ha al suo attivo prestazioni altalenanti su questo impegnativo circuito italiano. Il suo miglior risultato con la Superbike è stato un sesto posto nel 2011, ma l’anno precedente vinse, proprio a Monza, la gara di Stock 1000. 
Ma, senza dubbio, a Monza tifo e supporto non mancheranno ai piloti del Team SBK Ducati Alstare, complice anche il fatto che molti degli sponsor del Team hanno base nel nord Italia, e approfitteranno quindi dell’occasione per invitare ospiti e tifosi  durante il weekend.

Situato in mezzo al parco di Monza, lo storico circuito e’ stato costruito nel 1922 e oggi è caratterizzato da lunghi rettilinei, il più lungo dei quali misura ben 1.195 metri. Il campionato Superbike ha fatto tappa su questa pista italiana quasi ogni anno  a partire dal 1990, con le sole eccezioni del ’91 e del ’94. 
Nel 2012 l’evento fu condizionato dal meteo avverso che costrinse la Direzione Gara a  cancellare gara 1 e ad interrompere prima della sua conclusione gara 2.

Carlos Checa:
“Durante gli ultimi due eventi, specialmente in gara, la spalla sinistra mi ha sempre dato  fastidio, ma la sera, dopo gara 2 ad Assen, è decisamente peggiorata. Una visita specialistica fatta subito dopo il mio rientro in Spagna ha evidenziato un edema osseo all’omero. Rimarrò in cura in Spagna fino a giovedì e spero che gli intensi trattamenti mi aiutino a recuperare e ad affrontare questo weekend senza grossi problemi.”

Ayrton Badovini:
“Mi è sempre piaciuto l’evento di Monza, è sempre divertente correre a casa. Sarà una gara impegnativa visti i lunghi rettilinei ma daremo il massimo per portare a casa il miglior risultato possibile. Essendo uno degli eventi italiani, spero che venga tanta gente, tifosi, sponsor – il sostengo del pubblico, in una gara come Monza, aiuta tantissimo e da una carica incredibile.”

Buon Compleanno Ben Bostrom !!!


MotoGP Jerez: la pagella del Dicos



DANI PEDROSA 10: Jerez è la residenza sportiva del pilota di Sabadell e si vede. Si diverte per un po’ nell’osservare come l’avversario di casa Yamaha interpreta la pista. Passato il divertimento, lo supera e coglie, così, la prima affermazione della stagione. Una vittoria che rilancia le sue azioni nella scalata al titolo. Moschettiere!

MARC MARQUEZ 9: In gara lotta come un leone, guida in maniera spettacolare, coinvolgente. “Regala” a Lorenzo con un giorno di ritardo una spallata. Jorge ha sbagliato a non chiudere la porta, ad essere un pelino largo, ma va anche detto che se Marc non avesse avuto il rimbalzo sul numero 99, sarebbe finito nella ghiaia. Ha torto? Ha ragione? La verità è, a mio avviso, nel mezzo. Un consiglio: meglio evitare certe manovre in futuro. E’ vero che nel motociclismo le sportellate fanno parte del gioco, ma appunto è un gioco, non una lotta. Per il resto il 93 è da applausi. Arrembante!

JORGE LORENZO 8,5: Sembrava essere il suo fine settimana, ed invece deve accontentarsi dell’ultimo gradino del podio. Sulla strada che porta al successo ha incontrato i due mastini della Honda. Gestisce con signorilità la “vicenda” Marquez e fa buon viso a cattiva sorte. Anche così si vincono i mondiali. Martillo scalfito!

VALENTINO ROSSI 7: Guida una delle quattro moto buone del lotto, e chiude a nove secondi dal leader, quattro dal compagno di team spallato. Aveva detto che la musica in Spagna sarebbe cambiata. Purtroppo si continua ad ascoltare lo stesso inno e non riesce a cavare nessun ragno dal buco. Prima di dire cosa dovrebbe fare la Yamaha, farebbe bene, secondo me, ad arrivare davanti a chi con la stessa moto quest’anno ha vinto ed ha sempre centrato il podio. Confuso!

CAL CRUTCHLOW 7,5: E’ il primo dei privati, nonostante gli acciacchi patiti nei giorni precedenti. Vince la sfida con Bautista e sarebbe interessante vederlo con il materiale ufficiale. Tosto!

ALVARO BAUTISTA 7: Per un po’ cerca di fare il guastafeste dell’inglese e quasi riesce nell’intento. Al traguardo, però, becca quasi tre secondi. Consistente!

HONDA 10: Due moto nelle prime due posizioni. Cosa chiedere di più?

YAMAHA 8: Due moto dietro due Honda. Cosa aspettare per fare di più?

DUCATI 5: In Spagna la bandiera desmorossa sventola solo nelle retrovie……

BRIDGESTONE: Bernhard Gobmeier, senza troppi giri di parole, ha affermato che la Bridgestone li penalizza. A suo dire, il dover adattare la moto ad una specifica configurazione degli pneumatici, fa lievitare i costi in maniera esponenziale. Senza entrare troppo nel merito, credo che il fornitore giapponese debba aumentare le possibilità di scelta. Tre, quattro mescole, contro le due attuali. Non si tratta di favorire una casa rispetto ad un’altra, ma evitare di costringerla ad una scelta obbligata e costosa. D’altronde il monofornitore non è stato introdotto per abbassare i costi?  

IL SEGRETO DI PULCINELLA: Così Giovanni Zamagni a Griglia di Partenza: “Magari ai tempi della Michelin ci sono stati dei favoritismi, senza il magari, ci sono stati, lo sappiamo, la famosa costruzione della gomma il sabato notte…..”. Un segreto che tutti sanno, un segreto che getta ombre sui responsabili dei favoritismi, un segreto che conferisce il giusto peso specifico alle vittorie ottenute in quel periodo.

CAVICCHI-HONDA: Nell’ultima puntata di Griglia di Partenza, Carlo Cavicchi ha affermato che una persona molto influente gli ha fatto una confidenza. In pratica la Honda avrebbe parlato con Ezpeleta dicendogli che “una volta va bene, ma d’ora in poi le gomme devono essere uguali per tutti”, alludendo a Rossi nella prima gara. Dopo quella trasmissione nessuno dei miei colleghi è stato incuriosito da un fatto che personalmente trovo, invece, degno di approfondimento. Se fosse vera l’affermazione e fosse fondata la differenza di gomme, sarebbe una cosa gravissima, non trovate? Allora perché non togliere dubbi in merito?

FUORI GIRI: Nonostante fosse disponibile la versione 2013 di Jerez, per metà trasmissione è stata utilizzata la versione 2005. Nostalgia canaglia!

TELETIFO: Dal tifo contro Stoner si è passati a quello contro Lorenzo. Domani a chi toccherà?

INDOVINA CHI?: Fa gli stessi tempi di Lorenzo, ma al traguardo gli arriva sempre indietro.

ALFREDO DI COSTANZO

HAYDEN E DOVIZIOSO SETTIMI ED OTTAVI A JEREZ. PIRRO UNDICESIMO




Il Gran Premio de España si è rivelato una gara difficile per i portacolori del Ducati Team, Nicky Hayden e Andrea Dovizioso.

Nonostante un dolore al polso destro, Hayden è riuscito a terminare la sua gara al settimo posto, mantenendo la stessa posizione per quasi tutta la gara, guidando praticamente in solitario per 27 giri. Il suo compagno di squadra, Andrea Dovizioso, non è riuscito a trovare un buon feeling con la sua Desmosedici GP13 e si è ritrovato in lotta con Espargaro per l’ottavo posto, riuscendo ad avere la meglio sul pilota spagnolo a pochi giri dal traguardo.

Incoraggiante la prestazione di Michele Pirro, pilota collaudatore del Ducati Test Team, che oggi ha preso parte alla sua prima gara in sella ad una moto della categoria MotoGP. Sulla sua GP13 sperimentale Pirro ha girato con costanza intorno al decimo posto, per poi perdere una posizione a quattro giri dalla fine, concludendo undicesimo.

Domani Hayden e Dovizioso parteciperanno, sempre qui a Jerez, ai test ufficiali organizzati dall’IRTA.

Nicky Hayden - Ducati Team, 7°
“Le piccole modifiche che abbiamo apportato nel warm-up hanno migliorato la moto in modo significativo, permettendomi di ottenere il quinto miglior crono e dandomi fiducia per la gara. Sono partito bene, ma il distacco è aumentato quando Bradl è caduto davanti a me, e non sono più riuscito a colmare il gap da Bautista e Crutchlow per avvicinarmi a loro. Desidero ringraziare il mio fisioterapista Alfredo Dente e la Clinica Mobile perché mi hanno aiutato ad affrontare la gara al meglio nonostante il problema al mio polso. Con l’adrenalina in corpo i primi quindici giri non sono stati un problema, ma l’ultima parte non è stata molto facile per me. E’ stato comunque il nostro miglior weekend finora in questa stagione, e speriamo di continuare a crescere.”

Andrea Dovizioso - Ducati Team, 8°
“Sapevo che sarebbe stato un weekend difficile ma è stato più duro del previsto, soprattutto la gara. Sicuramente la gomma anteriore non era adatta per queste condizioni, ma non bisogna lamentarsi troppo perché questo è il gap che abbiamo in questo momento. Comunque non voglio trovare scuse perché oggi sono stato io a non guidare come avrei voluto, mentre Nicky ha interpretato decisamente meglio la pista. Domani comunque ci sarà un test importante per provare le novità portate in gara oggi da Pirro, e sono molto fiducioso.”

Michele Pirro – Ducati Test Team, 11°
“Sinceramente, vedendo com’ero messo fino a metà gara, pensavo di riuscire a tenere il passo di Dovizioso e invece mi sono trovato a dover lottare con Espargaro. Poi ho fatto qualche piccolo errore, perdendo un po’ di tempo. Alla fine, ho perso il feeling con la gomma anteriore e anche un po’ di accelerazione in uscita. Peccato perché avevamo il potenziale per arrivare nei primi dieci. E’ stata la mia prima vera gara su una MotoGP e non è stato un compito facile perché non volevo commettere errori. Adesso ci concentriamo sulla prossima gara del Mugello, dove cercheremo di fare meglio. Questa pista non mi piace molto, ma in ogni caso abbiamo ottenuto delle buone indicazioni per il nostro lavoro di sviluppo. Voglio comunque ringraziare la Ducati per avermi dato questa opportunità.”

Bernhard Gobmeier – Direttore Generale Ducati Corse
“Sapevamo fin dai test disputati in precedenza qui a Jerez che questo weekend sarebbe stato difficile per noi, perché la pista non sembra coincidere con le caratteristiche della nostra GP13. Comunque Nicky ha girato abbastanza bene nonostante il dolore al polso, mentre Andrea ha avuto qualche problema con la gomma anteriore. E’ stato positivo vedere la prestazione di Pirro sulla distanza di gara, perché ha fatto buoni progressi e ha migliorato notevolmente il suo feeling con la moto ‘laboratorio’. Vorrei ringraziare l’intera squadra, incluso il team di sviluppo, per l’ottimo lavoro che hanno svolto durante questo weekend. Lavoro che continuerà domani, quando i due piloti del Ducati Team avranno l’opportunità di dare i loro input sulla moto sperimentale per garantirne il futuro sviluppo.

MotoGP: tutti gli orari in pista e TV di Jerez




MotoGP World Championship 2013
Il Programma del Gran Premio bwin de Espana a Jerez

Venerdì 3 maggio
09.00 – 09.40: Moto3 Prove Libere 1
09.55 – 10.40: MotoGP Prove Libere 1
10.55 – 11.40: Moto2 Prove Libere 1
11.55 – 12.20: Red Bull Rookies Cup Prove Libere
13.10 – 13.50: Moto3 Prove Libere 2
14.05 – 14.50: MotoGP Prove Libere 2
15.05 – 15.50: Moto2 Prove Libere 2
16.05 – 16.35: Red Bull Rookies Cup Qualifiche 1
17.35 – 18.05: Red Bull Rookies Cup Qualifiche 2

Sabato 4 maggio
09.00 – 09.40: Moto3 Prove Libere 3
09.55 – 10.40: MotoGP Prove Libere 3
10.55 – 11.40: Moto2 Prove Libere 3
12.35 – 13.15: Moto3 Qualifiche
13.30 – 14.00: MotoGP Prove Libere 4
14.10 – 14.50: MotoGP Qualifiche
15.05 – 15.50: Moto2 Qualifiche
16.30 – 17.00: Red Bull Rookies Cup Gara 1 (16 giri)

Domenica 5 maggio
08.40 – 09.00: Moto3 Warm Up
09.10 – 09.30: Moto2 Warm Up
09.40 – 10.00: MotoGP Warm Up
11.00: Moto3 Gara (23 giri)
12.20: Moto2 Gara (26 giri)
14.00: MotoGP Gara (27 giri)
15.30: Red Bull Rookies Cup Gara 2 (16 giri)

La Programmazione TV su Italia 1 e Italia 2

Venerdì 3 maggio
08.55: diretta Moto3 Prove Libere 1 (Italia 2)
09.50: diretta MotoGP Prove Libere 1 (Italia 2)
10.50: diretta Moto2 Prove Libere 1 (Italia 2)
13.05: diretta Moto3 Prove Libere 2 (Italia 2)
14.05: diretta MotoGP Prove Libere 2 (Italia 2)
15.05: diretta Moto2 Prove Libere 2 (Italia 2)

Sabato 4 maggio
08.55: diretta Moto3 Prove Libere 3 (Italia 2)
09.50: diretta MotoGP Prove Libere 3 (Italia 2)
10.50: diretta Moto2 Prove Libere 3 (Italia 2)
12.30: diretta Moto3 Qualifiche (Italia 2)
13.30: diretta MotoGP Prove Libere 4 (Italia 1 e Italia 2)
14.10: diretta MotoGP Qualifiche (Italia 1 e Italia 2)
15.05: diretta Moto2 Qualifiche (Italia 1 e Italia 2)

Domenica 5 maggio
08.35: diretta Moto3 Warm Up (Italia 2)
09.10: diretta Moto2 Warm Up (Italia 2)
09.40: diretta MotoGP Warm Up (Italia 2)
10.45: diretta Moto3 Gara (Italia 1 e Italia 2)
12.15: diretta Moto2 Gara (Italia 1 e Italia 2)
14.00: diretta MotoGP Gara (Italia 1 e Italia 2)
15.00: Fuorigiri (Italia 1)