CHECA E GIUGLIANO CONCLUDONO TRE GIORNI DI TEST AL CIRCUITO SPAGNOLO DI MOTORLAND ARAGON



Aragon, 17 ottobre 2012: il team Althea Racing e lo staff di sviluppo della Ducati si sono dichiarati soddisfatti dei progressi compiuti dai piloti Carlos Checa e Davide Giugliano in sella alla nuova 1199 Panigale nel corso dei tre giorni di test che si sono appena conclusi sul circuito spagnolo del Motorland Aragon.

I portacolori Althea sono scesi in pista lunedì mattina e insieme ai loro tecnici ed al team di sviluppo Ducati, hanno proseguito con il lavoro di messa a punto delle loro nuove 1199 Panigale iniziato due settimane fa a Misano. Il primo giorno e’ stato condizionato dal vento forte che ha reso la situazione difficile per tutti i piloti in pista. Nonostante le condizioni meteo Carlos, che ha compiuto 40 anni lo stesso giorno, ha fattoregistrare dei tempi interessanti, mentre Davide si e’ concentrato sulla prova di qualche nuovo componente. 

Durante i due giorni successivi (in condizioni di pista asciutta e con meno vento), Checa e Giugliano hanno continuato a girare con le nuove gomme da 17”, acquisendo maggior confidenza con le loro moto ad ogni uscita. Davide e’ stato anche autore di una innocua scivolata martedi’, ma fortunatamente non ci sono state conseguenze fisiche ed ha potuto tornare subito in pista. Oltre alle nuove coperture, la squadra ha provato vari nuovi componenti che riguardano le sospensioni, i setting e le forcelle. 

Facendo una serie di cambiamenti durante i tre giorni a disposizione, questi test hanno dato alla squadra la possibilita’ di comprendere meglio come reagisce la moto e di identificare quale sia la strada piu’ giusta da seguire. A questo punto dello sviluppo e’ molto importante che i piloti capiscano bene la moto e che la moto venga poi adattata alle esigenze ed allo stile di guida individuale di ogni pilota.

In pista insieme ad altri team SBK, i tecnici Ducati hanno per la prima volta potuto valutare le prestazioni della 1199 Panigale in confronto ai suoi rivali e si sono dichiarati soddisfatti del lavoro svolto fino ad ora, anche se c’e’ ancora del lavoro da svolgere nei prossimi mesi. Le prove invernali continueranno il prossimo mese a Jerez in Spagna.

Carlos Checa:
“L’impressione e’ positiva. Siamo ancora un po’ distanti dal punto di vista dei tempi, ma siamo qui per lavorare sulla nuova moto e provare delle cose per capire cosa ci manca e cosa ci serve per andare piu’ forte. E’ il solito lavoro di sviluppo. La 1199 Panigale, è una moto estrema e anche il concetto di guida e’ un po’ diverso. La strada e’ appena iniziata, siamo solo alla prima fase e c’è molto lavoro da fare. Le gomme da 17” lavorano bene una volta che l’asfalto si scalda e le condizioni della pista ci hanno permesso di percorrere molti giri sia martedi’ che mercoledi’, I dati raccolti saranno molto utili per andare avanti”.

Davide Giugliano:
“Abbiamo provato tante cose diverse in questi giorni e sto lavorando duro per trovare il giusto feeling con la nuova moto. La pista di Aragon e’ molto diversa rispetto a quella di Misano, dove abbiamo fatto gli ultimi test, e faccio un po’ piu’ di fatica proprio per quanto riguarda queste differenze. Direi che possiamo essere soddisfatti di quello che abbiamo fatto qui, ed abbiamo una buona base per progredire”.
Fonte: Althea Recing

Francesco Aveta vince il concorso organizzato dalla Uglietti Moto “La tua vacanza in moto”



Francesco Aveta vince il concorso organizzato dalla Uglietti Moto “La tua vacanza in moto”.  Fob, questo il nick del vincitore della competizione nata da un’idea di Pippo Uglietti, ha immortalato il nipote Alberto Aveta e la sua Yamaha Tw125. A rendere unico e bello lo scatto sono i colori della natura del Pianoro di Montevergine che fa da mantello al giovane centauro. Francesco Aveta, quarantaquattrenne assicuratore e fotografo, guida una Bmw Gs1200 Adventure del 2012: “La passione – spiega il vincitore – per la moto è nata con me, così come quella per la fotografia. Adoro viaggiare per il senso di libertà che regala e perché mi permette di odorare i profumi della terra. Ogni anno percorro mediamente 30000 chilometri, ed a farmi compagnia di solito è mia moglie Sabrina. Così ho scelto di vivere queste mie esperienze con una moto Bmw, che rappresenta per me il punto d’arrivo”. E’ il nipote Alberto informa Francesco del concorso bandito dalla Uglietti Moto: “Tramite facebook – dice – è venuto a conoscenza della simpatica iniziativa di Pippo. Si trattava di fotografare un istante particolare della propria vacanza. Abbiamo così scelto come scenario della foto uno dei luoghi più della Campania. Ho vinto così un cambio d’olio per la mia Gs. La mia regione è piena di posti incantevoli, che meritano d’essere visitati in sella alla propria moto. Tra questi, appunto, Montevergine. Consiglio, poi, di dirigere le ruote sul Terminio e sul Faito. Rimarrete incantati dalla bellezza che vi circonderà”. Pippo Uglietti è soddisfatto del successo riscontrato dalla sua iniziativa: “All’indirizzo mail – afferma - della Ugm Moto sono giunte un centinaio di foto ognuna simbolo di spensierati momenti di vita estiva. Abbiamo scelto quella di Aveta per il felice connubio tra natura e due ruote che immortala”.

ALFREDO DI COSTANZO 

Photo #11 - Auguri zio Carlos


Riccardo Russo campione italiano della classe 600 Stock.




Riccardo Russo, grazie al terzo posto conquistato nell’ultimo round di Vallelunga, si è laureato campione italiano della classe 600 Stock del Civ. Il pilota del Yamaha Team Italia-Fmi fa suo l’ennesimo sigillo di una carriera che si preannuncia importante. Da poco festeggiato il titolo di vice-campione europeo, Russo è riuscito a portare sugli scudi il motociclismo campano, diventando la punta di diamante di un movimento giovanile tricolore che ha tanta voglia di far bene sulla ribalta internazionale. Sul tracciato Piero Taruffi Ricky 84 una volta venuto meno per una scivolata il contendente principale, Franco Morbidelli, è stato autore di una prova guardinga ed intelligente: “Sono – spiega l’alfiere del Moto Club Piccole Pesti – partito forte, ma quando ho visto Franco out, ho preferito non correre rischi inutili. Vincere questo titolo dopo aver sfiorato l’europeo è una grande soddisfazione e ringrazio tutti, tifosi e team, per avermi supportato”. Il trionfo di Russo testimonia che nonostante le difficoltà logistiche che ancora oggi rallentano la diffusione nelle regioni del Sud della velocità in pista, quando si è dotati di talento e grande forza di volontà, è possibile un traguardo importante e prestigioso. Ad malora!

ALFREDO DI COSTANZO 

ROSSI SETTIMO, HAYDEN OTTAVO NEL GP DEL GIAPPONE




Valentino Rossi e Nicky Hayden hanno concluso il Gran Premio del Giappone rispettivamente al settimo e all’ottavo posto. Il pilota italiano ha girato su tempi molto costanti dall’inizio alla fine della gara, senza subire un calo eccessivo delle prestazioni nel finale, ma il “gap” sul giro che rimane da recuperare, gli ha impedito di lottare per una posizione migliore.

Hayden non ha mai trovato, durane il fine settimana, una messa a punto soddisfacente ed oggi in gara ha faticato a mantenere un buon ritmo.

Il Ducati Team si sposta adesso in Malesia dove domenica prossima si disputerà la seconda delle tre gare di fila che caratterizzano la lunga trasferta oltreoceano.


Valentino Rossi (Ducati Team) 7°
“Penso che abbiamo fatto il massimo che potevamo fare durante tutto il fine settimana. Abbiamo lavorato bene sulla moto e anche oggi, per la gara, avevo un buon setting. Purtroppo al momento questo è il nostro potenziale e il nostro passo, soprattutto nei primi giri, ancora non è a livello degli altri. Oggi ho guidato al massimo per tutta la gara, ho cercato di riprendere Bradl e alla fine mi sono avvicinato. Secondo me da quando abbiamo il nuovo telaio e il nuovo forcellone abbiamo trovato la costanza. Però c’è ancora da lavorare, perdiamo ancora tanto in accelerazione dove non riusciamo a mettere in terra tutti i cavalli perché le gomme “spinnano” troppo, soprattutto in uscita dalle curve lente. In ogni caso ci impegneremo al massimo fino alla fine e vedremo cosa viene fuori”.

Nicky Hayden (Ducati Team) 8°
“Non è stata una gran giornata. Siamo stati indietro per tutto il fine settimana ma questa mattina nel warm-up avevamo recuperato un po’ di terreno. Purtroppo in gara invece ho avuto nuovamente problemi in frenata, soprattutto nei primi giri. Avendo poco feeling sull’anteriore tendevo ad allargare le traiettorie e sebbene la situazione sia progressivamente migliorata sotto quel punto di vista, c’era anche una vibrazione posteriore che mi impediva di mantenere un buon ritmo. Normalmente la nostra moto in frenata è molto forte, è un peccato che sia io sia Vale  qui abbiamo faticato proprio in quest’area. In ogni caso è bello aver finito una gara e avere un punto da cui ripartire. Vorrei ringraziare il nostro fisioterapista, “Freddie” Dente che mi ha aiutato a gestire il fine settimana con un frattura al polso. Cercheremo di fare di più a Sepang”.

Vittoriano Guareschi (Ducati Team)
“Sicuramente il settimo e l’ottavo posto di oggi non ci può soddisfare ma penso che comunque la squadra abbia lavorato bene durante tutto il fine settimana, permettendo a Valentino di fare una gara molto costante. Adesso dobbiamo concentrare i nostri sforzi per migliorare il comportamento della moto in accelerazione che è l’area dove abbiamo ancora molto margine di miglioramento. Nicky ha sofferto tutto il fine settimana e non ha mai trovato una messa a punto adatta a questa pista che richiede un grande feeling in frenata”.
Fonte: ducati.it