La regina della SBK... sua maestà Ducati 996


Il carissimo amico Alex Pedico nonchè fondatore della gruppo Ducatisti X Fede mi invia le foto della sua amata figlia un 996 SPS n. 404 del 1999. Questa è la moto regina della SBK prima con la 916 dal 1994 al 1998, poi fino al 2001 con la serie 996 e nel 2002 con la fine serie 998. Rossa come devo essere tutte le Ducati Alex mi elenca tutte le modifiche e accessori che ha montato su questa moto negli ultimi 5 anni.


Filippo Preziosi lascia la Ducati per motivi di salute


La motivazione è da collegare a motivi di salute legati alla sua particolare condizione fisica. Nel rispetto della volontà dell’Ing. Preziosi, pur con il rammarico di perdere una figura strategica e di grande competenza, Ducati ha preso atto della decisione e ha accettato le dimissioni, confermando stima e riconoscenza al quarantacinquenne tecnico italiano, ringraziandolo per il significativo e professionale supporto che ha offerto nei diciannove anni trascorsi in azienda, di cui dodici in Ducati Corse.

L’Ingegner Filippo Preziosi, già Direttore Generale Ducati Corse, era stato nominato Direttore Ricerca & Sviluppo Ducati Motor Holding a fine 2012 e avrebbe ricoperto la nuova carica non appena concluso il periodo di riposo che aveva richiesto. In seguito alle dimissioni dell’Ing. Preziosi il ruolo resta vacante. L’azienda conferma l’importanza strategica di questa carica e, appena possibile, comunicherà la nuova assegnazione

Ducati Motor Holding

Conclusi i test IRTA a Sepang



Si sono conclusi oggi a Sepang i test organizzati dall’IRTA. Si è trattato della seconda uscita in terra malese in meno di un mese per i protagonisti del campionato MotoGP. Per il Ducati Team ed i suoi piloti Andrea Dovizioso e Nicky Hayden, i test sono serviti soprattutto per proseguire con il lavoro di sviluppo della Ducati Desmosedici GP13 in questa prima fase della stagione, che avrà il suo vero inizio con la gara d’apertura del campionato il 7 aprile in Qatar.

Il lavoro dei tre giorni si è svolto nel segno dell’ottimizzazione del materiale già esistente, che comprendeva nuovi componenti del telaio e nuove strategie elettroniche per il motore, ed entrambi i piloti hanno avuto la possibilità di provare anche una moto con una diversa distribuzione dei peso e un diverso baricentro. Queste soluzioni, già testate a Jerez due settimane fa dal team di sviluppo, hanno avuto un'ulteriore verifica sul circuito malese e una buona parte è stata approvata dai due piloti. Già durante la prima giornata c’era stato qualche segnale positivo, mentre ieri sia Hayden che Dovizioso erano riusciti ad abbassare i loro tempi di oltre un secondo, pur rimanendo in ottava e nona posizione nella classifica provvisoria.

Questa mattina la pioggia ha impedito il regolare svolgimento dei test, ma fortunatamente nel pomeriggio la situazione è tornata alla normalità, permettendo così a Dovizioso ed Hayden di completare il loro programma di lavoro. Inoltre al pilota forlivese è stata data anche la possibilità di salire sulla Desmosedici GP13 ‘laboratorio’, in modo da poter dare ulteriori input e feedback sulla moto portata in pista in questi giorni dal collaudatore Michele Pirro.

Ottava e nona posizione rispettivamente quindi per Dovizioso e Hayden oggi. Alla fine l’italiano ha avuto la meglio sul suo compagno di squadra facendo segnare il suo miglior tempo nel pomeriggio in 2’01.650, a 1"088 dal leader assoluto della giornata, Pedrosa che ha girato in 2’00.562. Hayden ha concluso il test con un tempo di 2'02.070.

La classifica finale dopo tre giorni vede in testa Jorge Lorenzo in 2'00.282, con Dovizioso (2'01.650) e Hayden (2'01.778) in ottava e nona posizione, mentre Michele Pirro con la Desmosedici GP13 laboratorio ha concluso in 12esima posizione.

Andrea Dovizioso (Ducati Team), 8a posizione, 2'01.650 (realizzato oggi)
“Sono molto soddisfatto per il lavoro che abbiamo fatto durante questo test. Ieri avevamo provato modifiche del set-up piuttosto radicali che ci hanno consentito di capire alcune cose importanti per lo sviluppo futuro ed hanno anche migliorato il mio feeling. Adesso posso frenare in maniera più incisiva ed entrare in curva più veloce, anche se dobbiamo ancora migliorare molto la percorrenza. Il mio tempo di oggi non è male, soprattutto considerando le condizioni di oggi. Ho potuto provare anche la moto 'laboratorio' di Pirro e mi ha dato dei riscontri positivi anche se non ho potuto migliorare il mio tempo a causa della posizione di guida e dell'erogazione del motore, che erano diverse rispetto a quelle della mia moto. In ogni caso volevamo capire meglio le qualità di questa moto ed ho avuto un feeling positivo. La parte finale della frenata e la prima parte dell'ingresso in curva sono decisamente migliori. Sono davvero contento di come abbiamo lavorato in questo test: siamo riusciti a migliorare molto rispetto a due settimane fa, usando sostanzialmente la stessa moto, ed ho potuto dare ai miei ingegneri un feedback molto dettagliato. Sarà interessante vedere il comportamento della moto anche a Jerez, nel prossimo test IRTA, e nella prima gara in Qatar perché si tratta di tre piste completamente differenti e quindi saremo in grado di capire meglio il nostro potenziale."

Nicky Hayden (Ducati Team), 9a posizione, 2'01.778 (realizzato mercoledì)
“Ieri avevo girato molto più veloce, ma oggi il mio feeling con la GP13 non è stato perfetto a causa delle soluzioni che stavamo provando sulla moto. Tutto sommato però lascio Sepang molto più ottimista di quanto non fossi dopo il primo test. Abbiamo ottenuto buoni progressi in termini di tempi sul giro e il mio feeling è decisamente migliorato, giorno dopo giorno. Il distacco dai primi è stato ridotto e la moto si comporta meglio sul bagnato. L'inserimento in curva rimane uno dei nostri principali problemi: ma sapevamo che l'inizio di stagione sarebbe stato difficile e dobbiamo rimanere concentrati sul lavoro che ci aspetta.”

Bernhard Gobmeier, Direttore Generale Ducati Corse
"Abbiamo fatto diversi progressi in questi giorni. Oggi abbiamo anche provato delle cose extra per l'orientamento futuro e tutti stanno lavorando in modo molto produttivo. Il nuovo telaio è un laboratorio per lo sviluppo futuro, ed ha bisogno di più tempo, ma per ora siamo abbastanza soddisfatti. È stata la mia prima volta in pista con i piloti ufficiali Ducati ed è sempre molto interessante essere presente sul campo. Ho cercato di ottenere tutte le loro opinioni per avere un quadro globale della situazione. A Jerez avremo qualche novità in più per quanto riguarda il telaio, l’elettronica e il motore. Vogliamo verificare se la direzione in cui stiamo lavorando con le nuove soluzioni è quella giusta e allo stesso tempo confermare i progressi che abbiamo ottenuto qui a Sepang. Il feedback dei piloti è finora molto buono per quanto riguarda il nuovo serbatoio, abbiamo provato diverse soluzioni per il baricentro e la distribuzione dei pesi e questo ha contribuito a migliorare il loro feeling. Siamo molto soddisfatti di Nicky e Andrea: sono piloti di grande esperienza e ci stanno dando indicazioni molto utili per velocizzare lo sviluppo."

MotoGP: Sepang Test 2 2013


Session 3 as of 28/02/2013



Session 2 as of 27/02/2013




Session 1 as of 26/02/2013


Sepang - Primo giorno di Test IRTA disturbato dal maltempo




Condizioni meteo davvero estreme hanno accolto le squadre MotoGP a Sepang per la prima giornata della seconda sessione di test collettivi organizzati dall’IRTA in vista della stagione 2013. Il caldo soffocante della mattinata ha lasciato spazio alle consuete piogge tropicali nel primo pomeriggio, che più tardi sono diventate un vero e proprio nubifragio che ha posto così fine a qualsiasi tentativo da parte dei piloti di abbassare i loro tempi del mattino.

Il Ducati Team è presente al gran completo sul circuito malese con Andrea Dovizioso e Nicky Hayden intenti a provare delle modifiche all’elettronica e al telaio delle loro Desmosedici GP13, mentre il collaudatore Michele Pirro ha continuato il lavoro di sviluppo sulla moto ‘laboratorio’.

Dovizioso, che ha completato un totale di 22 giri, ha fatto segnare l'ottavo crono in 2’02.801, a 1"2 da Pedrosa che ha fatto segnare il miglior tempo, mentre il pilota americano ha girato più di tutti, coprendo 46 giri e segnando il suo miglior tempo in 2’03.143, che gli è valso il nono posto provvisorio. Sedicesimo tempo invece per Pirro, che ha girato in 2’04.626.

Andrea Dovizioso (Ducati Team), 8°, 2’02.801 (22 giri)
“Oggi sono abbastanza soddisfatto. Il mio feeling con la moto è migliorato e adesso la conosco meglio rispetto al test di due settimane fa qui a Sepang. Oggi abbiamo portato avanti prove di elettronica, facendo anche il confronto fra due moto con configurazioni diverse, una aveva un serbatoio e una distribuzione dei pesi nuovi, anche se purtroppo il tempo a disposizione non è stato molto. Niente di stravolgente ma è stato uno step positivo, anche perché ho usato un solo set di gomme, e quindi il gap che ci separa dai primi è tutto sommato accettabile. Dobbiamo però lavorare ancora sodo sull'inserimento e sulla percorrenza in curva."

Nicky Hayden (Ducati Team) 9°, 2’03.143 (46 giri)
“E’ stato bello tornare in pista a Sepang. Nella mattinata abbiamo perso un po’ di tempo per sistemare la mappatura dell’elettronica, ma poi siamo riusciti a girare bene. Ducati ha portato alcune cose da provare, soprattutto qualche cambiamento per quanto riguarda la distribuzione dei pesi, che adesso aiuta a rendere la moto più fluida nei cambi di direzione. Inoltre riesco a frenare meglio con la stessa pressione sulle leve dei freni. Bisogna lavorarci ancora, ma è comunque un miglioramento. A causa del maltempo non abbiamo potuto girare l’intera giornata con pista asciutta, ma è stato importante per me uscire anche sul bagnato. Sappiamo che il distacco dai primi è ancora importante, ma stiamo facendo progressi e spero di riuscire a ridurre il gap nei prossimi due giorni.”